Alla fine, com’era accaduto già in un’occasione, hanno vinto loro, i manifestanti. La Vuelta a España 2025 non vedrà in scena il consueto arrivo in quel di Madrid: la passerella conclusiva dell’ultimo Grande Giro stagionale è terminata all’ingresso del circuito nella Capitale spagnola.
L’avevano annunciato che non sarebbe stato facile placare le proteste pro Palestina e, dunque, anti Israele, nell’ultima giornata della corsa a tappe iberica e così è stato: corridori che sono stati costretti a risalire in ammiraglia per garantire la sicurezza.
Non sono bastati accorciamenti (anche oggi il chilometraggio è stato ridotto), misure protettive, aumento delle forze dell’ordine: quando una corsa si disputa in strada, diventa quasi impossibile placare i manifestanti, neanche in un circuito.
Jonas Vingegaard dunque si porta a casa questa edizione molto particolare della Vuelta, nella quale per ben due frazioni non abbiamo visto vincitori di tappa.