L’olandese non si fa illusioni
Il primo weekend con Laurent Mekies al ponte di comando della Red Bull ha già registrato il successo di Max Verstappen nella Sprint del GP del Belgio, un bel modo per voltare pagina dopo il licenziamento di Christian Horner.
Il pilota olandese, ad ogni modo, ha voluto immediatamente spegnere i proclami elettorali pronunciati da Helmut Marko e da Oliver Minztlaff in occasione della riunione con tutto lo staff a Milton Keynes in seguito al licenziamento di Horner.
I manager hanno cercato di ‘caricare’ l’ambiente al grido di quinto titolo iridato consecutivo per Verstappen, il quale ha messo in riga i suoi ‘superiori’: “Marko non è in macchina. Capisco che bisogna essere positivi, ma sono realista e so come mi sento in macchina. E ne so abbastanza per capire come invece si comportano altre vetture guardando i loro on board”. Il quattro volte iridato in vista del GP di domani ha messo nel mirino il podio reputando le McLaren impossibili da impensierire in un GP.