La Germania torna Campione d’Europa a 32 anni di distanza dalla prima volta. E stavolta lo fa da squadra Campione del Mondo in carica. Battuta la Turchia in un’intensissima finale, nella quale non ha quasi mai messo il naso avanti, ma lo fa nel momento più giusto, quello finale. E ritrova Dennis Schröder proprio nelle fasi decisive: per lui 16 punti e 12 assist. Il migliore della finale è Isaac Bonga con 20 punti e 4/4 da tre; in doppia cifra anche Franz Wagner con 18 e Tristan da Silva con 13. Per la Turchia 28 di Alperen Sengun, 23 di Cedi Osman, 13 di Shane Larkin e 12 di Adem Bona.
Pronti via, e l’accoppiata Osman-Larkin lancia subito il 5-0 della Turchia. Franz Wagner sblocca i tedeschi dalla lunetta, ma i turchi in 2’40” semplicemente non trovano ostacoli. 13-2, timeout Germania e Theis si lamenta con la terna da subito. Wagner si accende: tripla da una parte, stoppata dall’altra, Bonga prende vita nel pitturato e c’è un controparziale di 0-7 tedesco che diventa poi di 1-12 con il numero 0 e con Schröder che, dalla lunetta, firma la parità a quota 14: sono passati sei minuti. Il vantaggio della Germania è quasi inevitabile: tripla di Da Silva, 16-19. A quel punto le percentuali iniziano a scendere e il primo quarto va a chiudersi sul 22-24 per i tedeschi.
Si ricomincia con Wagner e da Silva che riescono a dare il +6 alla Germania (22-28), ma l’ingresso di Bona nella Turchia cambia le cose. Parziale di 8-0 con tanta sua intensità e capacità di mettere in difficoltà i lunghi tedeschi e 30-28. Wagner ne mette 4 di fila, dopo il timeout di Ataman a rispondere con cinque è Sengun, poi un lunghissimo challenge convalida la stoppata (millimetrica) di Bona su Schröder. La Germania riparte con tre punti di da Silva, ma Sengun piazza altri sette punti in serie, intervallati dalla tripla di Obst, e poi Osman e Bona danno 8 punti di vantaggio alla Turchia. Wagner segna il -6, poi non segna più nessuno ed è 46-40 all’intervallo.
A tripla di Schröder risponde tripla di Osman, ma sono i tedeschi a prendere in mano la situazione proprio grazie all’uomo che, in tutti i primi 20 minuti, era rimasto a quota 2 punti. La palla circola che è un piacere, Bonga da tre sigla il sorpasso: 49-50 dopo 2’35” dal rientro in campo. La Turchia si regge allora su Osman, che difende fortissimo su Wagner e, in attacco, è un reale problema per i tedeschi: 53-53. Anche Sengun si fa sentire sui due lati del campo ed è 58-55 Turchia; l’attacco tedesco è abbastanza confuso e per Sengun vicino a canestro il gioco è facile fino al 63-57. Da Silva, dal nulla, pesca la tripla del -3 e sulla sua scia Thiemann pareggia a 63, poi ancora Thieman raccoglie il rimbalzo in attacco del +2 Germania a -1’40” dalla penultima sirena. Bona ne piazza quattro in serie ed è controsorpasso, Schröder fa 1/2, poi Thiemann difende perfettamente su Sengun e a 10′ dal termine è 67-66.
La Turchia torna a colpire con Sengun, Osman e il fatto che Larkin riesce a intendersi perfettamente con quest’ultimo: 72-66, time-out Germania con 8′ da giocare. Bonga ritrova la tripla dall’angolo (3/3 finora), Thiemann i liberi (2/2) ed è -1 Germania. I turchi riprovano la fuga, ma Larkin continua a creare, ora per Sengun ora per Osmani, ed è 76-71. Thiemann subisce un colpo a un occhio e deve uscire per far tornare Wagner. Obst non molla la presa: tripla del -2 Germania, che passa ancora da tre con Bonga e l’ottimo Schröder che attira la difesa su di sé per lasciargli tanto spazio in funzione del 76-77. Dal nulla spunta Sipahi con il controsorpasso da tre a 3′ dalla fine, ma i turchi a furia di raddoppiare dimenticano Bonga: schiacciata, 79-79. Larkin fa 2/2 in lunetta con 2’02” da giocare, ma stavolta a colpire dall’arco è Theis: 81-82, -1’49”. Larkin viene lasciato solo e scrive +1 Turchia, Schröder gli risponde con immensa difficoltà per ripassare avanti. Da un super rimbalzo in attacco di Bonga arriva poi la scelta turca di non far fallo o star vicino a Schröder: lui colpisce dalla media con 18″7 da giocare, 83-86. La Germania sceglie di non far fallo, ma difende sul tiro. gioco riuscito, errore dall’arco di Sengun e Schröder mandato in lunetta da Osman per il 2/2 dell’83-88. Quello della sicurezza: la Germania è Campione d’Europa.
TURCHIA-GERMANIA 83-88
TURCHIA – Larkin* 13, Hazer* 2, Sanli ne, Osman* 23, Bitim ne, Korkmaz, Sengun* 28, Osmani* 2, Bona 12, Yilmaz ne, Sipahi 3, Yurtseven. All. Ataman
GERMANIA – Bonga* 20, O. da Silva, Lo 2, T. da Silva 13, Wagner* 18, Theis* 3, Schröder 16, Hollatz, Thiemann 7, Kratzer ne, Obst* 9. All. Mumbru (Ibrahimagic de facto)