L’ex difensore e capitano nerazzurro analizza quanto successo nella notte di Torino: “Ecco cosa faceva Inzaghi”

Beppe Bergomi, ex difensore e capitano dell’Inter, dagli studi di Sky Sport è tornato ad analizzare alcune delle difficoltà mostrate dai nerazzurri di Chivu contro la Juventus: “Il primo gol dell’Inter da cosa nasce? Nasce perchè l’Inter cambia la marcatura, non è più a uomo ma è a zona. La Juve cosa fa? Muove la palla, e quando muovi la palla il castello difensivo perde le misure, e allora ti distrai”.

“I gol si prendono sia se marchi a uomo, sia se marchi a zona. Con la zona, però, devi avere dei bravi colpitori che vanno ad attaccare la palla, se no diventa difficile. Negli anni abbiamo sempre detto che l’Inter era fisica, ma l’Inter è fisica in 5 elementi e in 5 no, metto dentro i 3 centrocampisti mediamente piccoli, più Lautaro e Dimarco che non hanno fisicità. Inzaghi cosa faceva? 5 marcature fisse a uomo, e il resto che vanno magari sul palo o in zone intermedie. Il primo, piccolo errore lo fa Lautaro, perchè quella è una palla che devi respingere meglio. Poi è sempre lui che, nell’uscire, è lui che vede Kelly: Akanji si schiaccia dietro anzichè venire avanti, e Lautaro da attaccante non fa quel passo indietro per andare a chiudere”.