È un weekend da interpretare, quello che va in archivio per le squadre modenesi di pallavolo minore, il primo in cui l’attività delle formazioni da casa nostra dalla A2 femminile, alla A3 maschile ed ai tornei di B si sia realmente intensificato.
Stadium Mirandola e Conad Reggio Emilia sono a due punti ben diversi della preparazione, e questo divario si è ben visto con i reggiani che passano 3-1 (25/23 25/23 25/22 20/25) al PalaSimoncelli: i gialloblù hanno mostrato i limiti di una preparazione all’inizio, ma il clima in palestra è buono, e la squadra lavora sodo. Chi torna dalla Lombardia con la certezza di dover lavorare ancora molto è il Volley Modena, che chiude il torneo Bellomo di Castellanza (VA) al quarto posto, con più dubbi che certezze: dopo la sconfitta al tie break patita nella semifinale contro le milanesi di Villa Cortese, nella finalina contro il Concorezzo, formazione di A2, ma del girone a cui non parteciperà Modena, le gialloblù hanno retto solo nel primo set, perdendo 0-3 (23/25 18/25 16/25) dopo essersi trovate avanti 22-20 nella prima frazione. Si son viste buone cose, prima che i carichi di lavoro importanti di questo periodo, e la terza amichevole nell’arco di pochi giorni, finissero per pesare sulle gambe delle modenesi, che dopo un po’ di riposo, riprenderanno a lavorare in vista del prossimo appuntamento sabato prossimo a Trento.
In campo maschile non ha giocato solo la Stadium, ma si è completata la prima giornata del girone di qualificazione del Trofeo Emmeti, riservato alle formazioni di serie B: proseguono le difficoltà della seconda squadra del Modena Volley, che dopo la scoppola rimediata con S.Martino, è stata nettamente battuta al PalaAnderlini dalla Mo.Re. Volley per 3-1 (26/24 22/25 25/23 25/22) in una sfida tra due squadre comunque giovanissime. Se il Trofeo Emmeti torna mercoledì con Kerakoll Sassuolo che riceve Mo.Re. Volley: domani ser in campo le ragazze, con il Modena Volley che riceve al PalaPanini la Moma Anderlini di B1, e la Zerosystem S.Damaso che va a Bologna contro la VTB di B2.
Riccardo Cavazzoni