È lo studio JKMM Architects di Helsinki – fondato da Asmo Jaaksi, Teemu Kurkela, Samuli Miettinen e Juha Mäki-Jyllilä – ad aggiudicarsi il concorso internazionale per il nuovo museo dell’architettura e del design di Helsinki per il nuovo quartiere di “South Harbour”. Un progetto ambizioso da ultimare entro il 2030, che avrà il compito di posizionare la capitale finlandese tra le più importanti destinazioni per l’architettura, il design e l’arte.

Al terzo posto lo studio italo-portoghese – con sede in Svizzera – Lopes Brenna guidato da Cristina Lopes e Giacomo Brenna. Secondo classificato Cossement Cardoso, lo studio di architettura fondato da Charles Cossement e Gil Cardoso, con sedi in Portogallo e Belgio.

Il concorso internazionale era stato bandito ad aprile 2024 dalla società Real Estate ADM – una realtà di proprietà della città di Helsinki e del governo Finlandese – insieme alla Foundation for the Finnish Museum of Architecture and Design, in collaborazione con la Finnish Association of Architects SAFA e la città di Helsinki per celebrare il patrimonio e lo spirito innovativo del design e dell’architettura finlandese e nordica.

Il progetto ambisce a diventare un punto di riferimento per il dibattito sulle grandi questioni contemporanee che la società si trova ad affrontare e a cui l’architettura e il design sono chiamati a dare risposta.

Le motivazioni della giuria

La proposta vincitrice – scelta tra 624 concept inviati da tutto il globo – è risultata quella più idonea a presentare la cultura dell’architettura e del design finlandese su un palcoscenico mondiale. Dopo la Finlandia, il maggior numero di proposte è giunto nell’ordine da: Italia, Stati Uniti, Francia e Regno Unito.

«La giuria ha preso una decisione unanime nel concorso anonimo», afferma Mikko Aho, presidente della giuria. «Kumma (questo il nome della proposta vincitrice, nda) si integra nel paesaggio urbano, proteggendo preziose viste sullo storico lungomare e, allo stesso tempo, distinguendosi come un punto di riferimento riconoscibile. L’uso di mattoni riciclati in facciata conferisce un calore scultoreo e architettonico e la terrazza che circonda l’edificio rafforza il legame con la città. La proposta vincitrice, percepita come monumentale e spigolosa, è destinata a essere sviluppata in una direzione più accessibile. Noi e il team di progettazione condividiamo l’opinione che le soluzioni intelligenti per il clima siano al centro di ulteriori sviluppi», dichiara ancora il presidente della commissione giudicatrice.

«Spero che la progettazione e la realizzazione del nuovo Museo di Architettura e Design possano indicare la strada per costruire cose nuove in modo responsabile e competente», afferma Samuli Miettinen, socio fondatore di JKMM Architects. «L’architettura e il design – prosegue – sono profondamente umani: nascono da sogni e desideri e acquistano significato nei luoghi in cui possiamo sperimentare e vivere insieme».

Il progetto di JKMM Architects

L’idea vincitrice è stata scelta tra cinque finaliste: le proposte candidate sono state pubblicate su una piattaforma del Comune e, fino al 31 gennaio, ossia prima dell’apertura della seconda fase, i cittadini hanno potuto inviare le loro riflessioni e giudizi, che poi sono stati raccolti in un documento poi consegnato ai team insieme alle linee guida per la seconda fase.

Lo studio finlandese – autore di importanti progetti tra cui: museo d’arte Amos Rex di Helsinki, lo stadio Tammela di Tampere, l’Università delle Arti e la Dance House sempre ad Helsinki e l’ampliamento del Museo d’Arte di Lillehammer in Norvegia – ha immaginato il nuovo contenitore culturale come una struttura compatta e bassa, che preserva importanti viste dal parco Tähtitorninvuori verso la piazza del mercato.

Nonostante la sua bassa altezza, l’edificio ha un carattere forte. «L’identità dell’edificio – scrivono i progettisti – mira a creare una nuova realtà tangibile che accenda l’immaginazione e crei spazio per il gioco e la collaborazione. Una creazione architettonica, all’interno della quale l’atmosfera si intensifica e il tempo si ferma, favorendo l’incontro tra le persone».

Le pareti inclinate e a gradoni della proposta e le forme triangolari della facciata proseguono all’interno e nella scala principale. Il piano espositivo si affaccia sul mare da un’ampia terrazza, che si estende come una galleria esterna. «L’architettura distintiva, ma al tempo stesso discreta, costruisce un nuovo livello stimolante e invitante per l’ identità dell’area. Il progetto del museo è intrigante e discretamente scultoreo. Le superfici inclinate, la suddivisione delle masse e la pesantezza fluttuante danno vita a un’immagine accattivante e contestuale», scrivono ancora i vincitori.

La muratura a vista è composta da mattoni riutilizzati. «Il futuro museo – spiegano sempre i progettisti – permetterà ai visitatori di sperimentare, comprendere e partecipare all’essenza del pensiero dell’azione progettuale. Il progetto genera un ambiente unico nel suo genere per la collaborazione e il networking, offrendo spazi multiuso, un’intelligente disposizione spaziale e tecnologie all’avanguardia. La posizione esclusiva esalta la collaborazione, con viste urbane e marittime iconiche. L’edificio mette in mostra e insegna i principi della progettazione sostenibile attraverso i suoi materiali e soluzioni a basso impatto».

L’atrio d’ingresso e l’intero piano terra sono aperti, spaziosi e luminosi. L’edificio presenta diversi livelli di circolazione che offrono libertà di esplorazione attorno allo spazio centrale triangolare, alle sale espositive e alla terrazza esterna.

Il lato nord della piazza del museo, di fronte al nuovo edificio, è flessibile e adatto ad ospitare vari eventi, come il mercato alimentare, mostre all’aperto, spettacoli, cinema serali estivi, sport o una pista di pattinaggio, suggeriscono i progettisti. Sul lato ovest e sud gli spazi esterni sono dedicati al relax.

Il piano interrato ospita, invece, uno spazio per mostre temporanee e gratuite. Le sue strutture sono state progettate per consentire l’esposizione di oggetti alti e pesanti.

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pubblicato il: 15/09/2025