L’attico di Tyga a Barcellona: un rifugio pieno di arte, progettato per riunire gli amici con una vista magnifica sulla città.

Per il cantante americano Michael Ray Stevenson, noto in tutto il mondo come Tyga (acronimo di Thank You God Always), Barcellona genera una sensazione di vacanza. “Stavo cercando un attico ispirato agli appartamenti di New York, quindi desideravo un arredamento moderno, bianco e pulito dove poter mettere un sacco di arte”, dice uno dei creatori più camaleontici della scena hip hop americana.

Nato nel 1989 a Compton, in California, Tyga si è fatto conoscere in Spagna e nel mondo quando nel 2019 ha lanciato una cover della hit Macarena dei Los del Río. Ora, il musicista ha deciso di alternare la West Coast degli Stati Uniti con la East Coast spagnola, stabilendo la sua seconda casa in un attico nel quartiere di Pedralbes. Da Los Angeles a Barcellona, questa è stata la decisione del cantante per realizzare il sogno del figlio dodicenne King Cairo di giocare per il FC Barcelona.

Nel soggiorno, il divano Sausage, di Willo Perron per BD Barcelona. Sulla libreria modulare Sitra,
di Kave Home, le candele disegnate da Curated By convivono con alcuni Bearbricks della collezione personale di Tyga. Ibayat di Isidre Enrich (presso Alzueta Gallery) dialoga con Pink Sperlove e Aenaa, entrambi di Mattia Sugamiele per Kave Gallery. A terra, la lampada Giant Bulb di Ingo Maurer in versione cromata, da Passeu Passeu, accompagna la sedia Gaulino, di Oscar Tusquets, sempre per BD Barcelona. A destra, gli specchi Selem, in legno di mungur con finitura naturale, di Kave Home, completano la composizione.

© Pablo ZamoraRadici e cultura, il punto di partenza per l’attico di Tyga a Barcellona

Di padre giamaicano e madre vietnamita, l’identità culturale di Tyga influenza anche il suo universo musicale ed estetico, che si manifesta nella sua passione di collezionista. Un esercito di Bearbricks e di originali dell’artista Kaws si mescolano al suo gusto per l’arte giapponese e ai pezzi di nomi emergenti della Kave Gallery. “Ho molte di queste opere nella mia casa di Los Angeles, quindi ho voluto riempire questo piano con il maggior numero possibile di pezzi. La bambola di Kaws è probabilmente la mia preferita, perché l’ho comprata quando ero più giovane”, racconta dal suo divano Gala, di Kave Home. “È il mio posto preferito in casa, mi piace sedermi qui perché dal soggiorno si gode di una vista sugli alberi. Mi fa sentire in vacanza”, aggiunge.

Dal suo arrivo in città, poco meno di un anno fa, il rapper californiano ha deciso di affidarsi al team di Interior Design di Kave Home per arredare tutte le stanze del suo attico. Insieme hanno progettato l’allestimento perfetto per trasformarlo in un rifugio. Cosa rende una casa una casa? Per Tyga la risposta è semplice: “Deve essere sicuramente qualcosa che sia un’estensione della tua personalità; qualsiasi cosa che ti faccia sentire a tuo agio. Molte persone sono spaventate dai mobili bianchi, ma io non ho animali domestici e per fortuna i miei amici non sono il tipo da fumare sigarette sul divano. Mi piacciono le stanze pulite”, ammette.