Come sta Celine Dion per davvero? Di recente è nuovamente tornata al centro dell’attenzione per delle indiscrezioni circolate in rete. Si è detto che la cantante canadese fosse attesa come ospite speciale all’Eurovision Song Contest 2025.
Un ritorno simbolico, considerando il suo trionfo nel 1988 su quel palco. Un cerchio pronto a chiudersi, dunque, dopo una carriera eccelsa. Da Ne Partez Pas Sans Moi a oggi e invece? Nessuna partecipazione, però, e così si è generato un caso.
L’assenza di Celine Dion
Considerati i rumor, il fatto che la celebre artista non sia apparsa ha fatto sospettare qualcuno. Si sono poi aggiunte ulteriori indiscrezioni. Si è parlato di una conferma dell’evento a Basilea e di un forfait all’ultimo momento a causa di problemi di salute. Ipotesi che ha acceso l’attenzione dei media internazionali.
Sappiamo che Celine Dion è affetta da SPS, ovvero Stiff Person Syndrome, che ha trasformato la sua carriera in maniera radicale, di fatto quasi interrompendola di colpo. Dinanzi a tali e tante speculazioni, il team dell’artista ha diffuso una nota ufficiale.
“Vorremmo affrontare la falsa informazione riguardante Celine Dion e l’Eurovision Song Contest 2025. (…) Celine non era a Basilea né ha mai pianificato di partecipare, esibirsi o presentare all’evento”.
Distrutta la narrativa diffusa fino a quel momento, portata avanti da diverse testate. Del resto è noto che le condizioni di salute dei Vip portino visite e click, anche a scapito di qualche invenzione frutto di “fonti anonime”.
Il portavoce ha poi definito “completamente false” altri elementi diffusi. Sfumature a margine della storia portata avanti, come la presenza di un jet privato di proprietà con il quale avrebbe raggiunto la Svizzera per tale evento.
L’accordo con Eurovision
C’è però qualcosa di verso nella storia, poi sfuggita di mano, della “presenza” di Celine Dion all’Eurovision 2025. La cantante aveva accettato di registrare un breve videomessaggio. Un saluto andato poi in onda durante la prima semifinale.
In quelle immagini ha espresso vicinanza al pubblico e agli artisti in gara, dichiarando che avrebbe desiderato essere lì fisicamente, “più di ogni altra cosa”. Il suo team ha spiegato come la scelta fosse stata concordata con gli organizzatori. Qualsiasi altra versione, dunque, rappresenta “un’invenzione giornalistica”.
La nota si è poi conclusa con un vero e proprio appello ai media: “In un’epoca in cui i titolo sensazionalistici hanno spesso la meglio, invitiamo le testate a rispettare l’integrità giornalistica e a verificare i fatti prima di pubblicare notizie inesatte”.
Come sta Celine Dion
Resta però in sospeso la domanda che tutti si pongono: come sta Celine Dion? Non sono stati diffusi dei “bollettini medici” ma possiamo dedurre qualcosa. Partiamo con la sua prima esibizione pubblica dopo l’annuncio della malattia.
Ha cantato in maniera emozionante dalla Torre Eiffel durante la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi di Parigi. Un ritorno che ha emozionato e dimostrato ancora una volta la sua grande voglia di non arrendersi.
È poi tornata protagonista sotto l’aspetto discografico. Ha pubblicato un documentario dedicato al trentesimo anniversario dell’album D’eux (più venduto di sempre in lingua francese), celebrando la sua carriera.