È un racconto sincero, ruvido e verissimo quello che Andrea Delogu ha affidato ai suoi follower su Instagram. La conduttrice, oggi tra i concorrenti della prossima edizione di Ballando con le Stelle (al via il 21 settembre), ha deciso di mostrarsi senza filtri per parlare di un nodo che tocca moltissime persone: il difficile rapporto con il cibo e con il proprio corpo, reso ancora più evidente col passare del tempo.
“A 36 anni è tutto cambiato”
Delogu lo dice chiaramente: “Io non sono fortunata come molte che ‘non ingrasso mangio un po’ di tutto ho il metabolismo veloce’”. La sua realtà è diversa, e nemmeno troppo gentile. “No, il mio metabolismo è un pezzo di merda perché sui 36-38 anni ha deciso che non ne aveva voglia di andare veloce e si è seduto a gambe incrociate. Di botto, da un mese all’altro. Quindi io sono a ‘regime alimentare sano’/dieta, da allora”.
Una scelta obbligata, sostenuta da analisi ed evidenze. “Per un po’ ho sperato fosse un’intolleranza a qualche cibo particolare ma il medico dopo un tot di analisi mi disse serenamente che: signora non ha problemi con nessun tipo di alimento, forse i 180 grammi di pasta sono i colpevoli non crede?”
Da allora, equilibrio e controllo. Ma non sempre è facile restare perfettamente nella linea. Nei momenti di fragilità, anche Andrea cede. E ne parla con disarmante lucidità: “Ci sono periodi dove mi sfondo di cibo, dove magari non sto serena e quindi trovo uno sfogo lì, e la mia migliore amica ne sa qualcosa, ed è un patto continuo con il mio senso di colpa. Ma se non mi lasciassi andare ogni tanto non so come farei, ma sono consapevole che finito quel giorno o quei giorni, dovrò mettermi sotto per tornare a stare meglio. Credo che sia capitato a tutte superati i quaranta”.
La costante? Un monitoraggio attento – del piatto, ma anche del respiro: “Conto i carboidrati, evito quasi totalmente i cibi processati e mi alleno almeno 2 o 3 volte a settimana (in modo assolutamente non costante e senza logica apparente) tutto per non avere il fiatone quando faccio 3 scalini e per non dover cambiare taglia di pantaloni ogni 3X2”.
Andrea Delogu torna single: è finita con Luigi Bruno, più giovane di lei di 17 anni“Ma dopo Ballando il mio corpo è cambiato”
Oggi, grazie a Ballando con le Stelle, il corpo inizia a cambiare. Ma Andrea resta fedele alla sua narrazione antieroica, autentica e autoironica: “Sono a 8 giorni dall’inizio dell’allenamento di Ballando con le Stelle, (e a 2 mesi di sedute di pilates e fisioterapia preventiva, ho la spalla debole e una sciatica pazzerella), dove per 2, 3 o 4 ore al giorno mi alleno buttando sudore e imprecazioni per ballare bene e un paio di giorni a settimana faccio preparazione atletica per evitare dolori”.
E all’impegno, ogni tanto, si alternano le “ricadute” a cena: “Ho cenato per 4 sere di seguito con carboidrati, nell’ordine: tagliatelle, gnocchi, pizza e spaghetti. Ho buttato gli spaghetti scolati nella pentola, ho aggiunto burro e parmigiano e me li sono mangiati direttamente lì dentro, come facevo quando tornavo dal liceo. (Non ce la faccio, troppi ricordi)”.
Il risultato? Comincia a vedersi. Con stupore. E anche con una certa fierezza – perché il corpo cambia, sì, ma più ancora cambia lo sguardo su di sé. “Raga, RAGA, raga, mi sono rassodata che se mi date una pacca sul culo schiocca, poi vi darei un pugno, ma prima schioccerebbe”. E poi aggiunge, tra una risata e una presa di coscienza: “Dormo e la pancetta (che c’è, poca, ma c’è ed è molto sexy a mio avviso) dietro è sostenuta da un inizio di addominale che non fa sbudellare tutto a lato, cioè gli organi interni sono compatti (non so come spiegare ma spero abbiate capito)”.
Non succede spesso di leggere una testimonianza pubblica tanto onesta sul corpo che cambia, che fatica, che si rialza e si ama nonostante tutto. “Io non lo so come caz*o ragiona il mio corpo, mica ingrasso in volto, che sarebbe una manna dal cielo, pelle più tonica, rughe tirate, aspetto sano. No! Ingrasso dalla vita in giù, mai distribuito, solo settoriale”, scrive.
Ma alla fine, tra risate, rosicate e jeans divisi tra “comodi” e “belli”, arriva una verità che vale più di tante pose: “Non mi lamento, il mio corpo è questo da qualche anno, lo amo tantissimo, ma rosico a volte, a cena soprattutto”.