La Honda nei test di Misano sta lavorando sull’aerodinamica: Johann Zarco nella prima mattinata si è presentato in pista con una nuova carena della RC213V priva della colorazione del team LCR, ma con il classico nero carbonio, quando si ha a che fare con soluzioni sperimentali.
La novità principale riguarda il soffiatore che è facilmente riconoscibile essendo realizzato in materiale di prototipazione rapida e, quindi, nasce bianco. La sensazione è che sia aumentata la portata d’aria, anche se le dimensioni di questo elemento non hanno niente in comune con la Ducati che l’ha decisamente più grande.
La nuova carena della Honda di Johann Zarco
Foto di: Matteo Nugness
Nella parte superiore della carena si osserva lo sfogo d’aria calda che è stato maggiorato per migliorare l’evacuazione delle alte temperature generate dai radiatori e dal motore.
Zarco nell’appuntamento romagnolo aveva l’aletta verticale ai lati della sella, ma nel test Luca Marini, con la moto dell’HRC, disponeva di una versione biplano che è il frutto di una soluzione che è made by Aprilia.
La Honda HRC di Luca Marini che è apparsa nei test di Misano: si nota l’aletta biplano al lato della sella
Foto di: Matteo Nugness
Non si è notato molto, ma è interessante anche il cucchiaio davanti alla ruota posteriore: finora aveva forme piuttosto squadrate, mentre ora ne è stata sperimentata una versione decisamente più tondeggiante, a dimostrazione che c’è un’attenta analisi su come si muovono i flussi nella parte inferiore della carena, un’area dove c’è un’attenta ottimizzazione dei passaggi di aria.
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