Chico Forti starebbe scrivendo un libro nel carcere di Verona Montorio, ottenendo per questo da parte della direzione del penitenziario un permesso a frequentare le aule studio, anche se non è iscritto a corsi. Lo riferiscono oggi alcuni quotidiani veneti. Il 66enne trentino avrebbe già avanzato richiesta di semilibertà al giudice dell’esecuzione.
La biografia
E’ probabile che Forti stia scrivendo la sua biografia. Dal suo arrivo a Montorio si sono susseguite proteste per un presunto trattamento di favore riservatogli, tra cui un permesso concesso in breve tempo per andare a trovare la madre. Nel luglio dello scorso anno, tuttavia, erano trapelate notizie su una sua richiesta a un detenuto vicino alla ‘ndrangheta di “far tacere” un giornalista e una terza persona. La procura di Verona aveva quindi avviato un’indagine, dalla quale era emersa la conferma della richiesta ma che sarebbe stata al tempo stesso “di difficile interpretazione”, come era stato riferito in sede parlamentare.