Terminata la Vuelta a España 2025 e completata anche una larga parte del calendario andato in scena in contemporanea rispetto al Grande Giro spagnolo, la situazione nella lotta per il WorldTour 2026 non ha ancora preso dei connotati definitivi. In particolare, guardando alle caselle più significative della classifica triennale UCI dopo l’ultimo aggiornamento, ovvero quelle intorno al 18esimo posto, ci sono ancora almeno quattro squadre in ballo per ottenere le ultime due licenze della massima categoria a disposizione. La Picnic PostNL, attualmente 17esima, sembra comunque abbastanza tranquilla, dato che può vantare quasi 2000 punti di vantaggio sulla prima formazione che al momento è fuori dalle prime 18.
Questa è la Cofidis, che non è riuscita a raccogliere granché dalla Vuelta e che sarebbe quindi ancora la prima delle escluse. Per evitare la “retrocessione”, la squadra francese deve fare la corsa sulla Intermarché-Wanty, che le sta davanti di circa 1200 punti, un margine tutto sommato ancora azzerabile, dato il gran numero di corse ancora presenti in calendario. Attenzione, però, alla Uno-X Mobility, che ora è al 20esimo posto e che però in questa stagione ha viaggiato a velocità doppia rispetto alle rivali: la realtà norvegese naviga solo 12 punti più indietro rispetto alla Cofidis e vede decisamente vicina la possibilità di sopravanzare sia questa sia, soprattutto, la Intermarché-Wanty.
Attenzione, però, a un’incognita che, nel momento in cui dovesse risolversi, potrebbe cambiare di molto le carte in tavola. Se infatti dovesse concretizzarsi la per ora solo ventilata fusione fra la Lotto (che è sicura di un posto WorldTour) e la Intermarché-Wanty, si libererebbe automaticamente un posto in più, sempre che quest’ultima chiuda fra le migliori 18 a fine stagione. Se invece dovesse passare sotto la soglia, evidentemente, a prendere la licenza WorldTour saranno le prime 18 squadre della graduatoria.
Se la stagione finisse ora
Al momento, come detto, la Cofidis perderebbe la licenza WorldTour, insieme all’Arkéa-B&B Hotels, che però sembra avvicinarsi sempre di più alla sparizione, più che alla retrocessione. Importante, in chiave 2026, il posizionamento nella classifica stagionale (quindi relativa al solo 2025) delle realtà che non saranno WorldTour. Attualmente, gli inviti garantiti a tutti gli eventi WorldTour dell’anno, che spettano alle migliori tre Professional dell’anno precedente, andrebbero a Uno-X Mobility, Tudor e a una lanciatissima Q36.5, che beneficia del grande lavoro svolto da Tom Pidcock alla Vuelta. Per la Cofidis, se le cose finissero ora, la situazione sarebbe quindi clamorosa, dato che passerebbe dallo status WorldTour a quello di “normale” Professional, senza garanzie di calendario.
Un occhio va dato anche intorno alla soglia del 30esimo posto della classifica 2025, quella che permette alle squadre di essere quantomeno prese in considerazione come destinatarie degli inviti per i Grandi Giri 2026. Questione, questa, che riguarda da molto vicino le tre italiane di categoria Professional: la Polti VisitMalta è più tranquilla dopo essersi issata al 28esimo posto, superando la Burgos Burpellet BH, mentre la Vf Group Bardiani-Csf Faizanè occupa proprio l’ultimo posto buono per essere chiamate, con 2104 punti raccolti finora. La prima inseguitrice è la terza italiana, la Solution Tech-Vini Fantini, che al momento ha 41 punti e spiccioli da recuperare per piazzare un sorpasso che sarebbe, per essa, fondamentale in vista, quantomeno, del Giro d’Italia 2026.
Classifica UCI Squadre Triennio 2023-2025