Alla finale di Miss Italia rappresentava la Valle d’Aosta, oggi studia moda e vuol fare l’attrice: «La vera bellezza è autenticità, umiltà e forza di condividere la propria storia senza maschere»

«A 16 anni ho vinto un tumore al seno. Così, sono diventata Miss Coraggio». Lo dice la diciannovenne Alicya Ferrero di Borgaro. Il 15 settembre, su RaiPlay, è andata in onda la finale di Miss Italia, dove lei era presente con la fascia della Valle d’Aosta. Ma è la fascia di Miss Coraggio a rappresentarla di più nella sua essenza. 

«Indossare questa fascia non è solo un titolo, ma un simbolo che custodisce volti, emozioni e sogni, la voce della resilienza e della fragilità che diventa forza – racconta -. Miss Coraggio per me non racconta solo una gara, ma la mia vita: sono cresciuta con mia mamma dopo l’abbandono di mio padre, che tornava a intermittenza ferendomi ancora di più. A sedici anni ho affrontato la scoperta di una massa al seno, un macigno che mi ha fatto chiudere in me stessa, ma da cui ho imparato a rialzarmi e a trasformare la fragilità in coraggio. Questa fascia non rappresenta uno sponsor, ma una storia di dolore, cadute e rinascite, il coraggio che nasce dal non lasciarsi vincere dalla paura. Arrivare in finale è la dimostrazione che ognuno ha un dono unico: la vera bellezza è autenticità, umiltà e forza di condividere la propria storia senza maschere». Alicya, oggi 19enne, studia Moda e Cultura d’Impresa e sogna la grande fiction dove vorrebbe ricoprire ruoli da protagonista.



















































16 settembre 2025 ( modifica il 16 settembre 2025 | 17:09)