Le foto e i video che circolano in rete mostrano una fila lunghissima, davanti allo showroom Riccardo Grassi di Milano. Il motivo? Martedì 16 settembre vanno in scena i casting per individuare le comparse che appariranno ne Il Diavolo veste Prada 2 (le cui riprese si terranno nel capoluogo lombardo durante la Fashion Weekend di ottobre).

Le file per i casting

Il Diavolo veste Prada 2 si girerà a Milano dal 16 al 18 ottobre. Duemila sono le comparse cercate, per scene corali come quella che – in Brera – coinvolgerà oltre 900 persone. Così, nel luogo del casting, si sono presentati in migliaia. Alcuni con lo sgabellino per sopportare meglio la fila, altri scegliendo di arrivare alle cinque del mattino. Da via Piranesi e lungo l’intero marciapiede della via, che costeggia il Palazzo del Ghiaccio, le persone sono aumentate sempre di più, dalle prime ore del mattino all’inizio del casting (previsto per le 9.30), e anche dopo. Le aspiranti comparse sono state chiamate a scansionare un QR code e a inserire i dati online, per poi essere fotografate. Tra le informazioni richieste, numero di taglia e numero di scarpe, se si possiede un’auto e se si ha esperienza come personale di sala o in hotel. Due i requisiti: avere più di 30 anni e, possibilmente, una certa conoscenza della moda. Ma, in fila, c’erano persone ben più giovani dei 30 anni richiesti. Il Diavolo veste Prada è iconico, del resto: comparire nel suo sequel è il sogno di molti. Senza contare che, stando alle voci che da qualche giorno circolano, tra le scene girate a Milano vi sarà anche un concerto di Lady Gaga.

 

Nessuna speranza, dunque, per chi oggi non ha potuto essere presente? In realtà no. Si può sempre mandare una mail a extracasting2024@gmail.com allegando tre foto (primo piano, mezzo busto e figura intera) e indicando i propri dati personali: nome, cognome, età, altezza, taglia giacca, taglia pantalone, taglia scarpe e numero di telefono.

 

Le (rare) parole di Anne Wintour sul film

Basato sull’omonimo bestseller del 2003 di Lauren Weisberger, che in precedenza aveva lavorato come assistente personale di Anne Wintour a Vogue, Il diavolo veste Prada racconta la storia di un’aspirante scrittrice (Anne Hathaway) che trova lavoro presso una delle più importanti riviste di moda, sotto la guida della severissima direttrice Miranda Priestly. Che, interpretata da Meryl Streep, sarebbe ispirata proprio ad Anne Wintour.

 

In passato reticente a commentare la pellicola, durante una recente apparizione al podcast The New Yorker Radio Hour, Anne Wintour ha scherzato con il conduttore David Remnick dicendo di essere andata alla première indossando Prada, senza sapere di cosa avrebbe parlato il film. “L’ho trovato molto divertente”, ha detto la voce più autorevole della moda a proposito de Il diavolo veste Prada. “L’industria della moda era affettuosamente preoccupata per me, pensava che il film mi avrebbe messo in cattiva luce. Ma non è stato così”.

 

Cosa penserà, Anne Wintour, de Il diavolo veste Prada 2? Non resta che attendere.

Approfondimento
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