Misano – Stamani sembrava che Fabio Quartararo, dopo essersi tolto il casco ed essere sceso dalla Yamaha M1 col motore V4, avesse un mezzo sorriso sulla faccia, quasi trattenuto.
Invece no.
Dopo averlo provato in pista a Misano il pilota francese non è contento del nuovo motore: “Sensazioni sono molto simili a quelle del motore 4 in linea. Naturalmente abbiamo molto lavoro da fare, ma le sensazioni non sono ancora ottimali. Non ho altro da aggiungere”, ha detto brevemente.
La moto col V4 comparata a quella col 4 in linea…
“Al momento è peggiore. A Barcellona (dove aveva girato col V4 in un test privato, ndr) avevo sentito delle differenze che per me erano dei miglioramenti, ma qui non le ho ancora trovate. In questo momento non avverto nessun passo in avanti nelle aree in cui avremmo bisogno di farli ma, come dice il team, c’è margine. In teoria”
Sull’adattamento del suo stile di guida al V4…
“Nessun problema, posso adattarmi velocemente”
Ancora…
“Il problema non è il motore V4 e non penso sia quello che risolverà tutti i nostri problemi perché li ho ritrovati identici, a Barcellona e qui. Al Montmeló era andata un po’ meglio, ma è una pista scorrevole, mentre qui ci sono curve più lente, la moto è aggressiva”.
C’è del lavoro da fare sulla parte anteriore, ma non solo…
“Ci sono questo e altri problemi da risolvere, come l’elettronica, il setting e altre cose da sistemare. La lista è lunga”
Sul potenziale di miglioramento…
“C’è potenziale, ma non dico quanto”
Anche Miller e Augusto Fernandez hanno guidato con il V4…
“I nostri commenti sono gli stessi, ma non vuole dire che siano positivi”
Il collaudatore ha corso in gara come wild card e ha parlato di vibrazioni in ingresso di curva…
“Non è un problema di fiducia all’anteriore, ma di far girare la moto, il 4 in linea va molto bene. È il punto di forza della nostra moto attuale, ma è anche l’unico che abbiamo. La nuova moto per il momento è peggiore in quell’area e non ho trovato nessun altro aspetto veramente positivo. Dobbiamo provare ancora”