(ANSA) – BOLZANO, 16 SET – La provincia di Bolzano è tradizionalmente fanalino di coda per quanto riguarda il tasso di vaccinati, con il vaccino antinfluenzale gratis per tutti la giunta provinciale vuole invece diventare apripista. L’accesso gratuito, già applicato negli anni scorsi, è stato confermato anche per questa stagione. Il presidente della Provincia Arno Kompatscher ha ricordato che con l’antinfluenzale scendono il numero e la durata dei ricoveri, come anche i decessi.
    Nella stagione influenzale dello scorso anno tra gli over-65 Bolzano si era infatti fermata all’11,1% rispetto alla media nazionale del 47,5%. Altrettanto marcata la differenza nelle coperture vaccinali tra gli over-65 con Bolzano ferma al 33,4%, ovvero quasi la metà del tasso in Umbria (64,1%).
    Secondo una circolare del Ministero della Salute, ogni anno l’influenza causa numerosi giorni di malattia, oltre a ricoveri ospedalieri e decessi. La vaccinazione è la protezione più efficace contro il rischio di ammalarsi o di dover essere ricoverati in ospedale. Inoltre, la vaccinazione contribuisce a frenare la diffusione del virus, proteggendo i familiari e le persone a stretto contatto.
    “La vaccinazione antinfluenzale aiuta a proteggere le persone particolarmente a rischio e ad alleggerire il carico sul sistema sanitario”, sottolinea l’assessore Messner. “L’offerta gratuita dovrebbe incoraggiare più persone a farsi vaccinare e prevenire così il decorso grave della malattia”, spiega Messner. Con la stagione fredda aumentano i casi di influenza. Particolarmente a rischio sono gli anziani, i malati cronici, le donne incinte e i bambini piccoli. Per questo motivo i medici raccomandano la vaccinazione soprattutto a questi gruppi e ai loro congiunti. La vaccinazione è consigliabile anche per le persone che, per motivi professionali o privati, sono spesso a contatto con questi gruppi a rischio.
    L’Azienda sanitaria dell’Alto Adige mette a disposizione tre vaccini. È possibile anche la vaccinazione simultanea contro l’influenza, il Coronavirus e il virus respiratorio sinciziale (Rsv). (ANSA).