Tensione nel piazzale dello scalo ferroviario di Padova nel tardo pomeriggio odierno, 16 settembre. Circa 400 antagonisti padovani si sono radunati di fronte alla stazione nell’ambito di una iniziativa pro-Pal con il chiaro intento di entrare all’interno della infrastruttura ferroviaria. È stato quindi predisposto dalla Questura un servizio d’ordine finalizzato a proteggere lo scalo ferroviario cittadino.

Qualche minuto prima delle 19 i manifestanti hanno tentato di sfondare il cordone di poliziotti caricandoli. Gli antagonisti sono quindi stati contenuti dagli agenti con gli scudi e, dopo un paio di minuti, non essendo riusciti nel loro intento, hanno intrapreso un corteo lungo corso del Popolo tutt’ora in corso. Fino a tarda sera il servizio della polizia è proseguito al fine di scongiurare qualsiasi situazione di tensione. Alla luce anche degli eventi di politica estera, i controlli e i servizi di polizia sono stati potenziati ulteriormente al fine di preservare la sicurezza della collettività. Gli antagonisti pro-Pal dopo il tentativo non riuscito di occupare la stazione hanno dato inizio ad un corteo che ha percorso corso del Popolo e, una volta giunto in piazza Mazzini, hanno invertito il senso di marcia facendo ritorno nuovamente in Stazione, in numero sensibilmente aumentato a 600 manifestanti. Tra loro anche gente comune in protesta per quello che sta accadendo a Gaza.

Un momento della manifestazione-4

La manifestazione è terminata alle 20,30. I circa 600 antagonisti pro-Pal si sono allontanati alla spicciolata dalla stazione. Il questore di Padova Marco Odorisio si è recato in stazione personalmente, dove ha ringraziato tutti i funzionari e gli agenti della Questura di Padova, del Reparto Mobile di Padova, del Reparto Mobile di Bologna e della Polizia Scientifica che sono stati impegnati nel delicato servizio.

In serata è giunto il plauso della Prefettura per la professionalità posta in essere da tutte le forze di polizia di fronte ad un momento di tensione. «Nel corso del tardo pomeriggio di oggi – riferisce la Prefettura in una nota – la Polizia di Stato, con tutte le sue specialità, ha garantito il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica nella città di Padova. L’attenta attività di osservazione e prevenzione ha infatti permesso alla Questura di Padova, coadiuvata dal Reparto Mobile, dal Reparto Prevenzione Crimine e dalla Polizia ferroviaria un tempestivo e vasto intervento nei pressi della stazione del capoluogo, impedendo così a un gruppo di manifestanti pro-Pal di fare accesso all’area dei binari, compromettere la regolarità del servizio e danneggiare la libertà di movimento degli altri cittadini. L’intervento delle Polizia di Stato si è quindi risolto positivamente e senza incidente alcuno. Per tale motivo il prefetto di Padova, Giuseppe Forlenza, intende ringraziare il questore di Padova, Marco Odorisio, e tutti gli appartenenti alla Polizia di Stato per l’incredibile sforzo profuso in termini di uomini e risorse nonché per la consueta professionalità che ha permesso di garantire, ancora una volta, il pacifico godimento dei diritti alla comunità».