Gli alunni con disabilità dello spettro autistico, anche grave, potranno usufruire del trasporto scolastico ordinario, previa richiesta delle famiglie e certificazione del medico specialista. Lo annuncia l’assessore comunale barese alla Conoscenza, Vito Lacoppola, dopo l’approvazione in Giunta dei criteri organizzativi del servizio, per il nuovo anno scolastico 2025-2026.

 “La novità introdotta oggi nasce dall’ascolto delle esigenze delle famiglie, che negli ultimi mesi si sono rivolte a noi per chiederci di rafforzare il percorso di integrazione e socializzazione dei bambini e delle bambine con spettro autistico, anche attraverso il servizio di trasporto scolastico – spiega l’assessore Lacoppola -. Diverse famiglie, infatti, che con i precedenti criteri avrebbero usufruito del trasporto dedicato agli alunni con disabilità, ci hanno chiesto di fare viaggiare i loro bimbi ‘speciali’ sui pullmini del servizio ordinario, su suggerimento degli specialisti, secondo cui il tragitto da casa a scuola in autobus con i compagni di classe rappresenta un momento di arricchimento e crescita importante. Ecco perché, accogliendo con fiducia e favore le istanze delle famiglie, abbiamo predisposto una modifica al regolamento, dedicato ai bambini e alle bambine con spettro autistico, con certificazione di disabilità anche grave, in accordo con i genitori e i medici specialisti del servizio sanitario nazionale che ne seguono i percorsi. I bimbi, su richiesta e autorizzazione delle famiglie, saranno seguiti e accompagnati dagli autisti e dagli assistenti che gestiscono l’ordinario trasporto scolastico, e potranno condividere questa esperienza con i loro compagni, con cui stanno intraprendendo l’entusiasmante viaggio del nuovo anno scolastico”.

“La modifica approvata con la delibera di oggi – rimarca – , infine, costruisce un ulteriore tassello nel complesso e fondamentale mosaico dell’inclusione, e fa seguito a un’altra novità, comunicata alle famiglie qualche giorno fa, che consentirà ad alunni con disabilità di raggiungere anche scuole più lontane da casa, grazie all’attivazione di nuovi percorsi di trasporto scolastico in presenza di precise condizioni”.