Bologna, 3 settembre 2025 – Ha stravolto la moto. Un azzardo per provare a ritrovarsi in una stagione deludente e con pochissimo feeling con la sua Desmosedici. Pecco Bagnaia ha deciso di rivoluzionare il suo setting e le prime sensazioni sono state positive. Il piazzamento al Balaton Park in Ungheria non è stato eccellente, ma il feeling alla guida è migliorato nella gara lunga della domenica e questo infonde fiducia a Pecco sul finale di stagione e, soprattutto, in ottica 2026. Adesso si va a Barcellona, un tracciato amico di Pecco ma anche sfortunato e con diverse cadute. Anche Marc Marquez ha avuto difficoltà in Catalogna con due sole vittorie in carriera.
Bagnaia: “Continuiamo su questa strada”
Il tracciato di Barcellona è sempre piaciuto a Bagnaia, ma alla fine della fiera ci ha vinto una sola volta l’anno scorso, perché per il resto è stato abbastanza sfortunato. Nel 2022 venne coinvolto in una caduta di Nakagami, nel 2023 una carambola in curva 3 fece spaventare tutti e Brad Binder investì Pecco su una gamba, per fortuna senza conseguenze esageratamente gravi, mentre nel 2024 è caduto quando era in testa nella sprint e quei punti sono stati in parte decisivi per la sconfitta contro Jorge Martin per il titolo mondiale. Ma prima di questo, Bagnaia deve pensare al suo feeling con la Desmosedici. Mai nato in stagione e forse sbocciato timidamente al Balaton dopo una serie di modifiche all’assetto. Serviva una scossa e Bagnaia ha scelto di cambiare tante cose sulla moto, quasi stravolgendola. Primo responso positivo: ”Dopo la qualifica abbiamo deciso di fare cambiamenti importanti alla moto e ho trovato buon feeling alla guida. In gara la domenica mi sono trovato bene indipendentemente dalla posizione. Continuiamo su questa strada”. Non un tracciato amico anche per Marc Marquez. Due sole vittorie in carriera e poche soddisfazioni. Lo spagnolo, leader del mondiale, ne ha parlato in maniera chiara ad AS: “Se non fosse la gara di casa sarebbe l’ultima pista nella quale andrei. Diciamo che la detesterei”, la battuta di Marc. Tuttavia, il numero 93 non ha bisogno di forzare. Dopo sette vittorie consecutive il mondiale è praticamente suo: “Non è una delle mie piste migliori – ancora Marquez – Però è la gara di casa e l’atmosfera è fantastica. Cercheremo di fare più punti possibili”.
Il programma al Montmelo
Si parte venerdì mattina con le prime libere, poi alle 15 le prequalifiche. Sabato alle 10.50 le qualifiche, poi sabato alle 15 la Sprint Race. Domenica gare a partire dalle 11 con la Moto 3, 12.15 con la Moto 2 e 14 con la Moto gp. Dopo Barcellona, il circus si sposterà a Misano per il weekend di chiusura dell’estate prima della tournèe autunnale in Asia. Leggi anche – Mondiali volley, Italia in semifinale: battuta la Polonia 3-0