di
Raffaella Cagnazzo

Miss Italia 2025 è la prima Miss lucana in 86 anni di concorso

Sicura di sé, entusiasta e felice. «Felicissima» ci tiene a far sapere Miss Italia 2025.

Katia Buchicchio è stata eletta nel concorso giunto alla sua 86esima edizione in una serata di metà settembre, sul palco del PalaSavelli di Porto San Giorgio, condotta da Nunzia De Girolamo.



















































La raggiungiamo nelle prime ore del mattino successivo, mentre è alle prese con il trucco e il parrucco in vista di una giornata di shooting, interviste tv e incontri. «Sono piena di agitazione e di adrenalina, ancora non ho smaltito. La sensazione il giorno dopo è indescrivibile, mi sembra un sogno» dice gettando fuori parole a raffica. Il suo entusiasmo di 18enne si sente, si percepisce il suo essere al ‘settimo cielo’, ma con moderazione.
«Ho anche un po’ di paura – dice – questa mattina mi sono guardata allo specchio e ho realizzato. Io sono una persona molto decisa, ma le incertezze ci sono. Vivendo vedrò cosa capiterà».

L’orgoglio di essere lucana

Katia è la prima Miss Italia lucana, proviene da Anzi, un comune di poco meno di 1.500 abitanti nel potentino. Origini che Buchicchio rivendica con orgoglio: «Ci conosciamo tutti, siamo tutti amici, ho percepito affetto da parte di tutti. La mia terra, la Basilicata, è sottovalutata ma ha tante ricchezze che non devono essere nascoste, mi viene in mente il Planetario Osservatorio Astronomico che è uno dei primi in Europa. Una piccolezza che però ci rende grandi. E io sono ancora più onorata perché posso portare in alto il nome della mia regione».

Non la spaventa ora l’idea di allontanarsi da casa per lavoro?
«Spostarmi da casa non rappresenta un problema, attualmente frequento il semestre filtro di odontoiatria, a distanza. Gli studi restano la mia priorità. Sono sicura che riuscirò a gestire tutto».

Dove le piacerebbe la portasse questa fascia di Miss Italia?
«Il mondo che ho scoperto è quello della televisione. Mi piacerebbe un giorno condurre, mi piace l’idea di parlare a un pubblico vasto, esprimere le mie emozioni».

La giurata Roberta Erra ha detto che serve sì la bellezza, ma soprattutto un ‘cuore che fa scintille’…
«Credo che se sono riuscita da arrivare qui è perché sono sempre rimasta me stessa. Sul palco mi divertivo a ballare, non pensavo a niente. Volevo solo divertirmi e mostrare la vera Katia, solare, intraprendente. La vera bellezza poi è saper catturare l’attenzione. Ho conosciuto Ofelia Passaponti, la Miss Italia 2024. Lei è incredibile, ti cattura ed è questo che per me è la vera bellezza».

Il sostegno della sua famiglia

Katia Buchicchio è arrivata a Miss Italia sostenuta dalla sua famiglia, il padre Antonio in particolare che è anche il suo manager e a cui ha dedicato la vittoria, mamma Rosanna e ‘zia piccola’ «che in realtà si chiama Maria. È da sempre appassionata del mondo della bellezza e mi ha spinto a partecipare». Da mascotte per la categoria 17enni nel 2024, Katia ha partecipato direttamente alle finali regionali, ha vinto la fascia per la Basilicata.
«Alle prefinali nazionali mi sono guardata attorno e ho visto tante ragazze talentuose. Non mi aspettavo certo di arrivare fra le prime otto e poi fra le prime tre (con lei, anche Miss Umbria, Fanny Tardioli, e Miss Marche, Asia Campanelli). Lì ho pensato “Adesso è davvero tutto possibile”».

Ragazze talentuose e molto diverse le une dalle altre, le facciamo notare.
«Sì, avevo notato il mio fisico diverso dalle altre. E’ più pieno. Ma io sto benissimo con il mio corpo, non me ne vergogno. Il mondo della moda è un po’ controverso su questo: io cammino a testa alta».

«La scelta della giuria testimonia che ci stiamo avvicinando al mondo curvy che ho sempre voluto rappresentare» aggiunge Patrizia Mirigliani, patron di Miss Italia. «Questa giuria ha valutato in maniera inclusiva, malgrado il mondo social di oggi e tutto quello che c’è dietro. Il fatto che sia formosa, con un seno abbondante mi fa venire in mente un pensiero storico. Come se ci sia la volontà di proporre uno stereotipo di donna diversa, in un momento di conflitti e tensioni mondiali, che richiama una donna più morbida e accogliente, come le prime Miss del secondo dopoguerra».

La sua unicità

E questo profilo delinea perfettamente Katia Buchicchio che tra le sue passioni ha il cucito e il ricamo. E ha una particolarità che non è sfuggita a chi l’ha seguita durante la diretta in eurovisione su RTV San Marino, Raiplay e Media DAB.

Katia, lei porta l’apparecchio ai denti…
Ride delicata e poi ammette: «È qualcosa di non permanente, non mi disturba e non è mai stato un problema. Sono felice del mio sorriso, mi rende unica».

17 settembre 2025