Gli esami autoptici al Policlinico Umberto I. I medici effettueranno anche accertamenti di natura istologica per capire lo stato di salute della piccola alla fine della gravidanza
Prime risposte dall’autopsia sulla neonata deceduta durante il parto venerdì scorso nella casa maternità «Il Nido» di via Marmorata, a Testaccio. Secondo i primi accertamenti medico-legali la piccola non avrebbe avuto aria nei polmoni nel momento in cui è venuta alla luce nella struttura per parti naturali come fossero in casa. Saranno necessarie ora altre indagini anche di natura istologica per capire le condizioni di salute della bimba prima che avvenisse il parto assistito da un’ostetrica che è stata indagata insieme con la titolare del centro autorizzato dalla Asl che doveva operare secondo le linee guida della Regione.
L’allarme
L’ipotesi investigativa è che qualcosa nell’intervento sia andato male e che la specialista che doveva far nascere la bimba se ne sia accorta solo nel momento in cui ha visto materialmente la piccola. Non prima quindi quando potrebbe aver avuto un problema. L’allarme è scattato alle 14.30 circa di venerdì quando l’ostetrica ha chiamato il 112 dopo aver cercato una prima rianimazione della bambina. Alle 14.45 il personale medico dell’Ares 118 ha proseguito le operazioni constatando purtroppo il decesso alle successive 15.24. La polizia è stata fatta invece intervenire dal padre della piccola, che assisteva la moglie, alle 15.40
L’ipotesi dell’errore nella procedura
«Il Nido» è stato sequestrato dagli agenti del commissariato Trevi-Campo Marzio. È aperto dal 1989 ed è molto noto per la sua attività di parti naturali e assistenza alla gravidanza anche con ipnosi e corsi di yoga. Ma anche per le sue campagne contro la «medicalizzazione» delle puerpere. Qualcuno dei vicini di casa nel condominio al civico 169 di via Marmorata aveva sostenuto di aver udito una bimba piangere prima del silenzio proprio quel pomeriggio. I successivi accertamenti medico-legali dovranno rivelare, oltre all’assenza di ossigeno nei polmoni della bimba, anche in quale momento del parto ciò è avvenuto sempre nell’ipotesi che ci possa essere stato un errore nella procedura per far nascere la piccola e se fossero state messe in atto tutte le iniziative di monitoraggio previste invece in una struttura sanitaria.
17 settembre 2025
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