La verifica della progettazione è una delle
attività più delicate nelle procedure di affidamento e
realizzazione di lavori pubblici. Ma chi deve svolgerla, in
concreto, nelle diverse ipotesi previste dal Codice dei contratti?
Quando si parla di “uffici tecnici delle stazioni
appaltanti
” si deve includere anche il RUP? E cosa succede
se il RUP risulta incompatibile?


Verifica della progettazione: il MIT su ruolo del RUP e
alternative in caso di incompatibilità

A questi dubbi, posti da una SA nell’ambito di un appalto di
lavori di importo tra 150mila e 1 milione di euro, ha risposto il
supporto giuridico del Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti
con il

parere del 3 giugno 2025, n. 3515
.

In particolare, la SA ha richiesto se in caso di
incompatibilità, la verifica possa essere effettuata da tecnici
interni anche in assenza di un sistema di gestione della qualità
certificato UNI EN ISO 9001 oppure, in alternativa, se sia
necessario rivolgersi a un soggetto esterno qualificato.

A rilevare nella questione è l’applicazione delle previsioni
dell’Allegato I.7 al Codice dei Contratti
Pubblici
, che puntualizza soggetti oinvolti nella verifica
della progettazione e come agire in caso di incompatibilità del RUP
con il ruolo.