Controllo casuale
Come d’abitudine alla vigilia di un nuovo weekend in pista la FIA ha reso noto quale sia stata la vettura – tra quelle giunte all’interno della zona punti – ad essere stata ispezionata in maniera più approfondita al termine dell’ultimo Gran Premio disputato. Stavolta la lente di ingrandimento è stata puntata sulla McLaren #4 di Lando Norris, giunto secondo nel GP d’Italia alle spalle di Max Verstappen e davanti al suo compagno di squadra e leader del Mondiale Oscar Piastri. Va ricordato che la scelta dell’auto da ispezionare è casuale.
Occhi sul volante della MCL39
A finire sotto l’occhio attento del delegato tecnico della F1 Jo Bauer è stato in particolare il “gruppo volante”. Il gruppo volante fisico è stato confrontato con la documentazione presentata all’OSC ai sensi dell’articolo 17.6 del TR (regolamento tecnico) – si legge nel dettagliato documento diffuso dalla FIA – il dispositivo di azionamento della frizione è stato esaminato e verificato in base all’articolo 9.3.2 del TR. Gli schemi elettronici, forniti come parte del TD001, sono stati verificati rispetto al volante fisico. Sono state effettuate verifiche generali di conformità rispetto all’articolo 8.3 e all’articolo 8.7 del TR. Tutti i componenti ispezionati sono risultati conformi al Regolamento Tecnico di Formula 1 2025“.
Norris a Monza ha recuperato tre punti importanti a Piastri nella sfida che oppone i due alfieri del team McLaren per la conquista del Mondiale. L’inglese – agevolato anche da un discusso ordine di scuderia che lo ha rimesso davanti al suo compagno di box dopo una sosta anticipata e un pit-stop lento – ha però ancora 31 lunghezze di distacco dal #81 in classifica.