Nel primo giorno dell’invasione di Gaza, le forze armate israeliane avrebbero preso il controllo del 40% della città. Migliaia di palestinesi sono fuggiti o stanno provando a farlo sotto le bombe. Al Jazeera riferisce di 91 morti. L’Ue condanna il blitz e annuncia per oggi sanzioni contro lo Stato ebraico. Anche Roma, Londra, Berlino e Parigi giudicano la mossa “completamente sbagliata”. Silenzio da Trump.

13:42

Von der Leyen: “L’orrore quotidiano a Gaza deve cessare”

“Gli orribili eventi che si verificano quotidianamente a Gaza devono cessare. È necessario un cessate il fuoco immediato, un accesso illimitato per tutti gli aiuti umanitari e il rilascio di tutti gli ostaggi detenuti da Hamas. L’Ue rimane il principale donatore di aiuti umanitari. Continuiamo inoltre a sostenere con fermezza la soluzione dei due Stati, che è stata compromessa dalle recenti azioni di insediamento del governo israeliano in Cisgiordania”. Lo scrive su X la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen.

13:17

Kallas: “Sanzioni a ministri israeliani estremisti e a Hamas”

“Oggi al Collegio dei Commissari abbiamo discusso della situazione a Gaza, l’operazione a Gaza City rappresenta un’escalation della guerra, oggi presentiamo un robusto pacchetto di sanzioni: l’obiettivo non è punire Israele ma migliorare la situazione a Gaza, tutti gli Stati membri sono d’accordo nel dire che la situazione umanitaria è intollerabile”. Lo ha detto l’alto rappresentante Ue Kaja Kallas in conferenza stampa, precisando che “oltre ai ministri israeliani estremisti” nel pacchetto – che deve essere approvato all’unanimità – “ci sono altri membri di Hamas e coloni violenti”. La proposta inoltre include misure sul commercio.

12:55

Kallas (Ue): “Scopo delle misure non è punire Israele ma aiutare Gaza”

“Al Collegio di oggi abbiamo affrontato anche la guerra a Gaza, l’avanzata di Israele, l’avanzata del governo israeliano a Gaza City, una nuova escalation della guerra, che aggrava ulteriormente la crisi umanitaria. Oggi ho presentato un robusto pacchetto di sanzioni contro i terroristi di Hamas, i ministri estremisti del governo israeliano, i coloni violenti. La Commissione ha adottato una proposta per sospendere parzialmente le concessioni commerciali. Voglio essere molto chiara: l’obiettivo non è punire Israele. L’obiettivo è migliorare la situazione umanitaria a Gaza”. Lo afferma l’Alta rappresentante Ue per la politica estera Kaja Kallas dopo la riunione del Collegio. “Tutti gli Stati membri concordano sul fatto che la situazione a Gaza sia insostenibile. La guerra deve finire. Le sofferenze devono cessare e i nostri ostaggi devono essere rilasciati. Dobbiamo usare tutti gli strumenti a nostra disposizione per raggiungere questo risultato”, rimarca.

12:10

Gli attacchi israeliani hanno interrotto internet e cellulari a Gaza

Gli attacchi israeliani alle principali linee di rete nel nord di Gaza hanno fatto crollare i servizi internet e telefonici, isolando gli abitanti della Striscia dal mondo esterno. Lo ha riferito l’Autorità Palestinese per le Telecomunicazioni, con sede in Cisgiordania.

11:32

Papa Leone IV: “Il popolo di Gaza sopravvive in condizioni inaccettabili, subito il cessate il fuoco”

Il Papa, al termine dell’udienza generale, esprime la sua profonda “vicinanza al popolo palestinese a Gaza che continua a vivere nella paura e a sopravvivere in condizioni inaccettabili, costretto con la forza a spostarsi ancora una volta dalle proprie terre”. “Davanti al Signore onnipotente che ha comandato ‘ Non ucciderai’ e al cospetto dell’intera storia umana, ogni persona ha sempre una dignità inviolabile da rispettare e da custodire”, osserva. “Rinnovo l’appello al cessate il fuoco, al rilascio degli ostaggi, alla soluzione diplomatica negoziata, al rispetto integrale del diritto umanitario internazionale; invito tutti ad unirsi alla mia accorata preghiera affinché sorga presto un’alba di pace e di giustizia”.

(agf)

11:06

Al Jazeera: 21 vittime dall’alba a Gaza City su 33 in Striscia

Dall’alba gli attacchi israeliani a Gaza hanno ucciso almeno 33 persone, secondo fonti mediche riprese da Al Jazeera. Del totale, 21 sono stati uccisi a Gaza City, dove è in corso il massiccio assalto via terra di Israele per conquistare il principale centro urbano della Striscia.

10:45

Idf: “Finora colpiti 150 obiettivi a Gaza City”

Le truppe israeliane hanno colpito 150 obiettivi a Gaza City da quando è iniziata l’operazione di terra lunedì notte. Lo hanno riferito le forze armate. (AGI)Sca

09:31

Idf: “Colpiti 50 obiettivi nella notte, soprattutto a Gaza City”

L’esercito israeliano afferma che l’aviazione ha colpito circa 50 obiettivi nella Striscia di Gaza durante la notte, la maggior parte dei quali a Gaza City. Lo riporta il Times of Israel. Secondo l’esercito, nei giorni scorsi sono stati colpiti in totale 140 obiettivi. L’Idf afferma che tra gli obiettivi figurano tunnel, edifici utilizzati da gruppi terroristici, cellule di agenti e altre infrastrutture, ma fornisce pochi altri dettagli sulla sua intensificata offensiva contro la più grande area urbana di Gaza, avviata ieri.

08:51

Hamas: “Israele attacca l’ospedale pediatrico, nessuna vittima”

Il ministero della Salute di Gaza, controllato da Hamas, ha denunciato che Israele ha attaccato l’ospedale pediatrico al-Rantisi di Gaza City e ha condannato il raid. Lo riporta Al Jazeera. Secondo quanto dichiarato dal ministero, la struttura medica è stata colpita tre volte consecutive, ma non sono state segnalate vittime. Si ritiene che almeno 40 pazienti siano fuggiti dall’ospedale, mentre altri 40 sono rimasti con parte del personale. Il ministero palestinese ha invitato “tutte le parti interessate a fornire protezione alle strutture sanitarie, al personale medico e ai pazienti nel governatorato di Gaza”.

08:15

Hamas: “Oltre un milione di abitanti di Gaza rifiuta sfollamento”

Oltre un milione di palestinesi restano a Gaza City e nel nord della Striscia e rifiutano lo sfollamento forzato verso sud. Lo ha riferito l’ufficio stampa del governo di Hamas nella Striscia, precisando di aver registrato un movimento inverso, con più di 15.000 persone tornate a Gaza City a causa delle condizioni di vita impossibili nel sud.

08:02

Media: almeno 17 palestinesi uccisi in raid su Gaza

Sono diciassette i cittadini palestinesi uccisi dall’alba durante i bombardamenti israeliani in corso sulla Striscia di Gaza. Di questi 7 a Gaza City. Lo riporta Wafa. Fonti mediche hanno riferito che tre membri di una famiglia sono rimasti uccisi nel bombardamento israeliano di una tenda di sfollati nella zona di Mawasi a Khan Yunis, a sud della Striscia.

07:40

Iran, giustiziato un uomo accusato di spionaggio per Israele

L’Iran ha giustiziato con l’impiccagione un uomo accusato di spionaggio per conto del Mossad. Lo riportano i media statali di Teheran. Babak Shahbazi, questo il suo nome, è stato accusato di aver sfruttato la sua posizione di appaltatore addetto all’installazione di dispositivi di raffreddamento per raccogliere informazioni da luoghi sensibili, come centri collegati all’apparato militare e di sicurezza.

07:39

Israele nega l’ingresso a due deputati britannici

Israele nega l’ingresso a due deputati laburisti britannici che avevano in programma una missione in Cisgiordania con un gruppo organizzato dal Council for Arab British Understanding. Simon Opher e Peter Prinsley avrebbero anche dovuto incontrare diplomatici britannici e attivisti per la difesa dei diritti umani in Israele, rende noto il Guardian. Obiettivo della missione era quello di “consentire ai deputati di testimoniare il lavoro cruciale di operatori umanitari e medici di diverse organizzazioni inclusa Medical Aid for Palestinians nei territori della Cisgiordania”.

07:34

Idf: 400mila palestinesi evacuati da Gaza City

Circa 400.000 palestinesi hanno finora evacuato Gaza City verso altre aree della Striscia. Lo conferma l’Idf in una stima riportata il Times of Israel, sottolineando che circa un milione di palestinesi risiedevano nella città prima che l’esercito israeliano iniziasse la grande offensiva nella zona. Ieri, il premier Benyamin Netanyahu aveva riferito che circa il 40% degli abitanti aveva lasciato la città. Negli ultimi giorni, il ritmo delle evacuazioni è aumentato fino a decine di migliaia di persone al giorno, secondo l’esercito.

07:07

Human Rights Watch accusa Israele di crimini di guerra in Siria

Un rapporto della ong Human Rights Watch (Hrw) accusa Israele di aver sfollato forzatamente la popolazione nelle aree della Siria meridionale dove l’esercito dello Stato ebraico ha preso il controllo, demolendo le case e impedendo alla popolazione di accedere ai terreni agricoli nelle aree in cui vengono costruite installazioni militari. “Piuttosto che rispondere a una minaccia immediata, le forze israeliane sembrano aver sgomberato e distrutto le case nell’ambito di una strategia più ampia per consolidare la loro presenza militare”, afferma l’ong in merito alle azioni nel villaggio di Hamadiya, accusando le Forze di difesa israeliane (Idf) di crimini di guerra.

07:05

Israele: aperto un nuovo passaggio temporaneo per fuggire da Gaza

Israele ha annunciato l’apertura di un “nuovo passaggio temporaneo” per consentire ai residenti di fuggire da Gaza City. Il passaggio attraverso Salah al-Din Street, nel centro della regione, in direzione del sud della Striscia, rimarrà aperto da mezzogiorno di oggi fino a mezzogiorno di venerdì, ha reso noto il portavoce dell’Idf, Avichay Adraee, con un post in arabo su X.

00:51

La Francia: “A Gaza campagna distruttrice che non ha più una logica militare”

“La Francia condanna con fermezza l’estensione e l’intensificazione dell’offensiva israeliana nel centro della città di Gaza, dove sarebbero presenti oltre 600.000 civili, che ha spinto all’esodo forzato oltre 300.000
persone”: lo rende noto un comunicato del Quai d’Orsay. La Francia lancia un appello a Israele “a mettere fine a questa campagna distruttrice, che non ha più logica militare, e a riprendere al più presto i negoziati in vista di una tregua e della liberazione di tutti gli ostaggi”. Parigi aggiunge che “l’estensione di questa operazione rientra anche in un contesto umanitario e sanitario di estrema gravità, caratterizzato dalla fame e dall’assenza di accesso ai beni di prima necessità e alle cure urgenti. La Francia lancia un nuovo appello ad Israele a togliere immediatamente tutte le restrizioni imposte all’ingresso di aiuti umanitari a Gaza, allo scopo di consentire un flusso immediato, massiccio e senza ostacoli”.

00:49

Almeno 91 morti nell’invasione di Gaza City

Almeno 106 persone sono state uccise ieri nei raid israeliani nella Striscia: lo riferiscono fonti mediche a Al Jazeera. Almeno 91 delle persone uccise negli attacchi israeliani di oggi hanno perso la vita nel primo giorno dell’invasione terrestre a Gaza City, hanno affermato i medici.

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