Castel San Pietro, 17 settembre 2025 – Paura per un ragazzo di 14 anni, accoltellato all’addome da un altro giovane mentre stava giocando con alcuni amici.

Una lite che, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, sarebbe scoppiata per ‘futili motivi’. Il giovane, trasportato d’urgenza all’ospedale Maggiore di Bologna, è attualmente ricoverato in prognosi riservata per le gravi ferite riportate, ma, secondo i sanitari, non sarebbe in pericolo di vita.

Il presunto aggressore, invece, è stato fermato poche ore dopo dai militari dell’Arma con ancora addosso il coltello che avrebbe utilizzato per ferire l’altro giovane: l’accusa è di tentato omicidio.

La ricostruzione

La vicenda a inizio alle 19,30 del 16 settembre, quando i carabinieri vengono informati che in Viale Terme, nel parco pubblico molto frequentato, è stato accoltellato un ragazzino di 14 anni. Giunti sul posto, i militari dell’Arma trovano i sanitari del 118 che stavano prestando le prime cure al malcapitato, in attesa del trasporto d’urgenza al pronto soccorso. Dalle prime testimonianze raccolte sul posto dai carabinieri emerge che il minorenne era stato avvicinato da un ragazzo, che dopo averlo colpito con tre fendenti al petto e all’addome, si dileguava velocemente.

Le ricerche immediatamente avviate consentono, attorno alle 22, di rintracciare il presunto autore, un 15 enne, mentre si aggira a piedi con un coltello da cucina inserito nella cintura dei pantaloni.

Disarmato e identificato, il giovane, dopo una serie di accertamenti e dopo aver avvisato i genitori, viene  accompagnato in caserma e successivamente arrestato. Su disposizione della Procura  dei minori, il presunto responsabile viene  accompagnato in una struttura della giustizia minorile, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Il movente

Al momento pare che i due giovani nemmeno si conoscessero. Resta quindi da capire cosa possa aver spinto il 15enne, che comunque si era recato al parco armato di coltello,  ad aggredire l’altro ragazzo.