ROVIGO – Un primo posto e due medaglie di bronzo per gli operatori ecologici del Polesine, che hanno partecipato nei giorni scorsi alle Olimpiadi dei netturbini svoltesi a Cesenatico. Le “Netturbiadi” sono un appuntamento diventato ormai storico e richiamano, ogni anno, lavoratori da tutta Italia. Alla manifestazione hanno potuto gareggiare anche le persone iscritte al Cral (Circolo ricreativo aziendale dei lavoratori), con centinaia di appassionati ad invadere il Camping Village. Ampio spazio allo sport e moltissime le discipline protagoniste: calcio a 5, bowling, tennis, padel, bocce, nuoto, freccette, beach volley, pesca, podismo, ballo, calcio balilla, ping pong, burraco, scala 40 e le categorie speciali “netturbino allo sbaraglio” e “netturbino dell’anno”. Oltre 250 tra uomini e donne si sono contesi le medaglie e l’ambita coppa per il miglior Cral d’Italia 2025.

APPROFONDIMENTI


La giuria 

Le prove sono state esaminate dalla commissione nazionali delle Netturbiadi, composta dal presidente e anima della manifestazione Pasquale Fata, con il vice Stefano Allighieri e il segretario Fabio Savoia. Hanno collaborato Domenico Balenzano, Pietro Malara e Nazzareno Cardinali.

Da segnalare, nella serata finale, la presenza della madrina d’eccezione Simona Fata. Il Cral di Rovigo era presente ai giochi con i seguenti concorrenti: il presidente Diego Medea nella pesca, il vice Dario Battizocco (pesca, freccette e scala 40), Claudio Raimondi (pesca), Cristian Medea (pesca, freccette e bocce), Chiara Mantovani (bocce, freccette e scala 40), Massimo Zanirato (pesca, freccette e scala 40). I partecipanti polesani hanno conquistato piazzamenti di prestigio: terzo posto nella pesca per Dario Battizocco e strepitoso primo posto per Massimo Zanirato. Grazie ai risultati conseguiti da Raimondi, Cristian e Diego Medea, il Cral Rovigo chiude al terzo posto nella classifica a squadre nella disciplina della pesca.

Il Cral di Asti si è aggiudicato la trentasettesima edizione delle “Netturbiadi” e si è portato a casa il titolo di campione d’Italia. Per i partecipanti polesani una bellissima esperienza e quattro giorni da ricordare, oltre allo sport c’è stato spazio per il divertimento e la convivialità. La nota del circolo ricreativo di Rovigo: «Un applauso a tutti i concorrenti che hanno partecipato e complimenti all’atleta più medagliata della manifestazione, proveniente dal Farc di Alessandria».