Attrezzi e materiali sportivi rovesciati, muri imbrattati e disordine ovunque. Come se non bastasse tutti gli estintori sono stati svuotati e la loro polvere ha impregnato ogni oggetto e ogni superficie, costringendo l’amministrazione a interventi complessi e costosi.
Sembra il set di un film d’azione: è purtroppo la fotografia scattata alla palestra della scuola secondaria di primo grado di Cornate d’Adda, che lo scorso agosto è stata colpita da alcuni vandali. Dopo settimane di lavoro e danni ingenti sono finalmente partiti i lavori di pulizia straordinaria, nel corso di ieri, martedì 16 settembre.
Le indagini
Come ha spiegato l’amministrazione comunale: “Si tratta di un atto vandalico che ha lasciato il segno, non solo sulle pareti della palestra, ma anche nella comunità scolastica e sportiva che la frequenta quotidianamente”.
A seguito dell’incursione dei vandali, le forze dell’ordine erano state subito allertate. Le indagini finora condotte e ancora in corso, hanno permesso di identificare alcuni dei responsabili.
I lavori effettuati
La prima tappa dei lavori di ripristino è stata quella più significativa: lo smaltimento dei materiali distrutti ha richiesto un’intera giornata di lavoro da parte della squadra di operai, supportati dallo staff della società sportiva che utilizza abitualmente gli spazi.
Poi è toccato alla manutenzione straordinaria: rifatta una parte della copertura, tinteggiate le pareti ammalorate, eliminati i segni delle infiltrazioni. Un investimento di 43.000 euro, necessario per restituire salubrità e luminosità all’ambiente.
Successivamente è stato eseguito un intervento straordinario di manutenzione, per quanto riguarda una porzione della copertura e la tinteggiatura delle pareti ammalorate, così da eliminare le infiltrazioni e rendere l’ambiente nuovamente salubre. Il costo dell’operazione è stato pari a 43mila euro.
Infine, altri 4.524,73 euro sono stati impiegati per affidare ad un’impresa specializzata l’accurata pulizia degli interni e recuperare così la piena funzionalità degli spazi.
Il bilancio si è chiuso infine con qualche centinaio di euro per rinnovare gli estintori, utili a garantire la sicurezza anti-incendio.
All’incirca si parla di 48mila euro: “Soldi – spiega l’amministrazione comunale – che avrebbero potuto essere utilizzati in maniera differente, ma che sono stati spesi per fronteggiare i danni causati dall’ignoranza e dall’inciviltà di questi vandali”.