Il Numero Unico Europeo 116117 per le cure mediche non urgenti arriva anche nel territorio di Oristano. Da martedì 23 settembre il servizio gestito da Areus, l’Azienda Regionale per l’Emergenza Urgenza, sarà attivo nei distretti telefonici 0783 e 0785: l’utente potrà mettersi in contatto con la Centrale 116117, ubicata presso la sede Areus di Nuoro, per contattare la guardia medica, in caso necessiti di assistenza sanitaria non urgente, ma anche per avere informazioni sulla scelta e revoca dei medici di medicina generale e pediatri di libera scelta e sulle modalità di accesso ai diversi servizi ed uffici socio-sanitari attivi nella Asl di Oristano. La centrale 116117 è collegata anche a quella dell’emergenza 118, in modo da permettere passaggi rapidi di chiamata nel caso in cui l’esigenza sanitaria del cittadino si riveli urgente.

Il servizio, presentato questa mattina all’ospedale San Martino di Oristano dal commissario straordinario Areus Angelo Maria Serusi, dal project manager Nea 116117 Alessandro Bianchi, dal commissario straordinario Asl Oristano Federico Argiolas e dalla direttrice della struttura per l’Integrazione ospedale-territorio Marilena Muggianu, è aperto e gratuito, attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7. A rispondere è un team formato da 15 operatori tecnici e 6 sanitari, per un totale di 21 operatori, che dalla Centrale 116117 forniscono assistenza, direttamente o attraverso il trasferimento di chiamata al servizio sociosanitario competente. Nelle ore di apertura della continuità assistenziale, dove necessario, la chiamata viene inoltrata al medico (ex guardia medica), che gestirà la richiesta dell’utente.

Come confermato dalla Regione Sardegna nella recente legge n. 8 del marzo 2025, l’attivazione del Numero Europeo è operata da Areus in collaborazione con le Aziende sanitarie e con il supporto, per gli aspetti di comunicazione e tecnologia, di Ares.

Il servizio, oltre a facilitare il lavoro dei medici grazie a una serie di funzionalità informatiche che permetteranno di identificare rapidamente la posizione del paziente, consentirà anche di avere a disposizione degli interpreti che saranno in grado di dialogare con lui in 23 lingue diverse. Un’opzione, questa, particolarmente utile non solo per i turisti, ma anche per i lavoratori stranieri che spesso non hanno la possibilità di esplicitare i propri bisogni di salute a causa di limiti linguistici.

Dal 10 settembre 2024, data di attivazione del numero 116117 in Sardegna, sono state già gestite 29.000 chiamate, con tempi medi di risposta di 3,9 secondi. L’obiettivo è quello di estendere il servizio a tutta l’isola entro la fine del 2026.