Mattia Restuccia è tenuto in vita in attesa dell’espianto degli organi. Poi, dopo quest’ultimo gesto d’amore, verrà dichiarato il decesso del bambino di 7 anni travolto da un 70enne ad Adria mentre attraversava la strada insieme alla sua mamma. In città sono comparse le epigrafi che lo ricordano, mentre nelle prossime ore – a quanto si apprende – verrà effettuato l’espianto degli organi.

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Il sindaco Massimo Babujani, sui social, ha scritto un messaggio di cordoglio: «Mattia è salito in cielo. La nostra comunità si stringe a mamma Genny». Il primo cittadino ha anche fatto sapere che proclamerà il lutto cittadino.

Bambino di 7 anni investito da un’auto, speranze finite: iniziato l’iter per dichiarare la morte cerebrale. Donerà gli organi

L’incidente

L’incidente era avvenuto sabato scorso. Il bambino era sul seggiolino della bici condotta dalla mamma, quando è stato travolto dall’uomo che, secondo le prime ricostruzioni, era senza patente e alla guida di una vettura non assicurata. Le sue condizioni erano apparse subito gravissime: era stato elitrasportato d’urgenza all’ospedale di Padova. Successivamente era stato sottoposto a un delicato intervento, ma non è stato possibile salvarlo.