Il record attuale
Era il Gran Premio del Giappone 2023 quando la Red Bull, grazie al successo di Max Verstappen sul circuito di Suzuka, si laureò matematicamente campione del mondo Costruttori per la sesta e fin qui ultima volta nella sua storia. Un’affermazione che portò ovviamente ai festeggiamenti in quel di Milton Keynes, e non solo per la vittoria iridata: grazie a quel trionfo infatti, la Red Bull entrò nella storia per essere stato il team capace di aver conquistato il titolo con il maggior numero di gare di anticipo prima della conclusione del mondiale: sei.
La classifica Costruttori
Ora però, il record è seriamente a rischio. Questo fine settimana la Formula 1 approderà a Baku per il Gran Premio d’Azerbaigian, dove a scrivere la storia potrebbe essere la McLaren. Fin qui protagonista di un campionato impeccabile con entrambi i suoi piloti, il leader del mondiale Oscar Piastri e il suo diretto inseguitore Lando Norris, nelle 16 gare disputate la casa di Woking ha collezionato 12 vittorie e 27 podi, per un totale di 617 punti collezionati. La Ferrari, seconda in classifica, paga un ritardo di ben 337 punti, con una lotta per il ‘titolo’ di vicecampione che coinvolge la Rossa, la Mercedes e la Red Bull.
Le condizioni per vincere a Baku
Con 389 punti ancora in palio da qui alla fine del mondiale, le possibilità di raggiungere la McLaren sono ormai improbabili per gli inseguitori delle ‘papaya’, e potrebbero diventare aritmeticamente impossibili qualora la squadra inglese dovesse superare di almeno 9 punti la Ferrari a Baku. In questo caso, la McLaren si laureerà campione con ben sette gare di anticipo, come mai nessun’altra squadra nella storia della F1.
Da calcolare non solo le ardue speranze della Ferrari, ma anche quelle di Mercedes e della Red Bull. Il team anglo-tedesco dovrà infatti recuperare 12 punti sulla McLaren, mentre la Red Bull 33, anche e soprattutto per evitare che il suo record assoluto non passi ora nelle mani della McLaren.