Tra i fili d’erba sussurrano i ricordi. E le speranze di tanti giovani che con la palla ovale tra le mani, cercheranno di vivere il rugby attraverso i suoi valori, in maniera più partecipativa che agonistica, genuina, autentica. Ora il suo nome è su quella targa che accoglie gli atleti negli spogliatoi. E nel cuore di chi lo ha conosciuto e mai lo dimenticherà: all’Acquacalda il colore della terra ha lasciato spazio al verde, il Sabbione adesso si chiama il ‘Masone’. Lui, Tommaso Rizzi, pilastro, bandiera, del movimento ovale cittadino. E lì il Cus Siena Rugby, dopo due anni di attesa e sostanziosi interventi di restyling dell’impianto, è finalmente potuto tornare ad allenarsi.
Il Cus Siena Rugby è finalmente tornato a casa: cuore, disciplina e spirito di appartenenza continueranno ad alimentare l’impegno dei bianconeri pronti a scrivere un nuovo capitolo di storia. La stagione sportiva si aprirà sabato 19 ottobre proprio tra le mura amiche, con un debutto di grande fascino: il derby contro l’Ur Firenze, valido per la prima giornata del Girone 4 della Serie B nazionale. Un campionato che si preannuncia impegnativo e stimolante, con un girone che include, oltre alle formazioni toscane, anche squadre provenienti da Lazio, Umbria e Sardegna. Tra le trasferte più significative, quella in programma a Olbia il 30 novembre.
Questo sabato, invece, si terrà il primo open day del minirugby, appuntamento gratuito e aperto a tutti i bambini e le bambine dai 4 ai 13 anni, che potranno avvicinarsi al rugby in un ambiente sicuro, rinnovato e carico di entusiasmo. L’evento, in programma dalle 15 alle 17,30, sarà seguito da un secondo incontro prima della ripresa regolare degli allenamenti nel mese di ottobre. L’iniziativa, aperta a tutti gli appassionati ovali cittadini, è anche un’occasione per presentare alla città il nuovo volto dell’impianto e ricordare con affetto la figura di Tommaso Rizzi.
Dal punto di vista tecnico, la struttura della squadra resta confermata: Francesco Romei ricopre il ruolo di responsabile tecnico e coordinatore del gruppo allenatori, coadiuvato dai vice allenatori Paolo Carmignani, Luca Belardi e Claudio Barone, con la preparazione atletica affidata ad Elena Calzeroni. Dopo il brillante quarto posto ottenuto nella scorsa stagione – con il miglior bottino di punti mai registrato dal club nel campionato cadetto – l’obiettivo sarà consolidare la categoria e proseguire il percorso di crescita. Con il ‘Masone’ a fare da cornice.