Le ricerche si sono concentrate nella zona dell’Acquerino, tra Poggione e Badia a Taona. A battere il territorio i soccoritori del Sast, oltre che alle squadre di Vigili del fuoco, Guardia di finanza e Carabinieri. Dopo oltre tre ore di incessante ricerca nel buio, il corpo di Grasso è stato rinvenuto accasciato a terra, ormai privo di vita. Secondo le primissime ricostruzioni, a essergli fatale potrebbe essere stato un malore. Si tratta del terzo cercatore di funghi che ha perso la vita in questa stagione, partita decisamente sotto una cattiva stella, dopo l’82enne deceduto nei boschi di Signorino, sulle colline sopra Pistoia, e l’85enne morto proprio in zona Acquerino, una settimana fa.
Per tutti semplicemente «Bati», Giovanbattista Grasso è stato nel corso degli anni Duemila, fino al momento della pensione arrivato a gennaio del 2023, uno dei volti più noti fra i lavoratori dell’allora AnsaldoBreda poi divenuta Hitachi. Ha sempre avuto incarichi di primo piano a livello sindacale e di rappresentanza dei lavoratori nell’azienda per poi intraprendere la carriera politica, sempre in città. Prima segretario del circolo Pd «Ugo Schiano» di Hitachi nel momento più delicato per l’azienda di via Ciliegiole, ovvero quando i giapponesi sono sbarcati in città per rivoluzionare la produttività dello stabilimento.
Da lì il percorso è stato naturale verso l’ingresso in consiglio comunale, sempre col Pd, nel 2017 col passaggio del centrosinistra all’opposizione: fu il quinto più votato della lista, pronto a portare le istanze dei suoi compagni lavoratori anche all’interno di palazzo di Giano. Il suo appoggio al Pd, però, era condizionato anche dalla grande amicizia con Matteo Renzi, tanto che era uno dei suoi massimi sostenitori sul territorio tanto che nel 2019 lasciò i «dem» per organizzare al meglio la nascita di Italia Viva anche a Pistoia. Pochi mesi prima, alla vigilia di Natale 2018 un grande dolore per la perdita del fratello Giuseppe, per tutti «Pino» (anche lui grande cercatore di funghi), portato via da un male incurabile. Nel 2022 si è candidato nuovamente al consiglio comunale nella lista «Civici e Riformisti», senza successo; dal maggio 2023 era responsabile organizzativo di Italia Viva per Pistoia.
Il cordoglio di Giani
“La notizia della scomparsa improvvisa di Giovanbattista “Bati” Grasso mi addolora profondamente – ha subito scritto sui social il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani – Operaio alla Breda – oggi Hitachi – è stato un punto di riferimento per Pistoia, impegnato con coraggio e passione nelle battaglie per i diritti dei lavoratori e nella difesa della salute, in particolare contro l’amianto. Una vita spesa con dignità e generosità, sempre al servizio della comunità. Alla famiglia, agli amici, a chi ha condiviso con lui lotte e speranze, esprimo la mia più sincera vicinanza. La Toscana perde una voce autentica del mondo del lavoro, ma il suo esempio resterà vivo. Addio Bati”.