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Carla Signoris non si è mai sentita penalizzata dal rapporto con il suo Maurizio Crozza, con cui è sposata da 33 anni. «Ma è vero – confessa al settimanale F – che anch’io nella carriera ho fatto qualche passo indietro». Per esempio «ho privilegiato i figli, forse perché li ho avuti tardi. Pur continuando a lavorare, preferivo stare con loro».
I figli
Ora Giovanni e Pietro sono grandi. Uno vive già a Roma, l’altro ci andrà presto. «Così mi ci trasferisco con loro, da brava mamma chioccia». Ma più che chioccia si sente «maniaca del controllo, però mi sforzo di non star loro addosso, userò la scusa del lavoro per portarmeli a cena ogni tanto».
L’amore con Crozza
Per Carla conta l’amicizia nella vita ma ancor di più l’amore. «Senza l’amore io non riesco a stare, amo tanto, tante persone, mio marito, i miei figli… Vivere amando è più facile».
Parlando di suo marito a “F” confessa che l’amore per lui «è quello elettivo, quando dici: con questo vorrei passare tutta la vita. E così è andata… finora (ride)». Poi ancora: «Quando ho conosciuto Crozza, ha subito pensato che sarebbe stato “per sempre”. Lo penso sempre poi bisogna lavorare perché questo avvenga».
Parlando di sè non le piace la sua immagine. «Da giovane ero molto più sottile. Solo che a me piace mangiare, non rinuncio, aspetto il momento in cui si scoprirà che il salame è diuretico e fa bene…».
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