Dopo l’incontro di fronte alla scuola dei figli tra Chiara Ferragni, Fedez, Giovanni Tronchetti Provera e l’ex moglie Nicole Moellhausen la famiglia (allargata) sembrerebbe aver trovato un suo equilibrio. Basta frecciate, soprattutto da parte di Fedez, basta colpi bassi: i quattro genitori devono pensare solo al bene dei loro figli (che frequentano lo stesso istituto scolastico milanese).

Come mostrano le foto del settimanale Chi, Giovanni ha trovato un suo modo per riuscire a conciliare impegni familiari, lo stare con i figli e costruire un rapporto solido con Ferragni. Il manager di Pirelli è stato fotografato prima in compagnia di Moellhausen e con una dei suoi tre figli e poi con Ferragni. 

I tre sono andati in un negozio sportivo per comprare qualcosa alla bambina, ma non hanno trovato quello che cercavano, dunque si sono salutati – anche con l’ex moglie – amorevolmente e ognuno per la sua strada. E la strada di Giovanni lo ha portato tra le braccia di Chiara. I due, infatti, hanno fatto una gita fuori porta al Castello di Rivalta, Piacenza, uno dei luoghi del cuore dell’influencer. 

Ferragni, Fedez e Tronchetti Provera si incontrano davanti a scuola: il rapper teso, cos’è successoChiara Ferragni ha cambiato Giovanni Tronchetti Provera

Prima di Chiara, Giovanni non era mai stato seguito dai paparazzi. Il grande pubblico non si interessava della sua vita privata, poi ecco che a Ibiza si innamora di una delle donne più chiacchierate d’Italia anche perché lo scandalo pandoro era, ed è, ancora fresco.

Il settimanale Chi, descrive così l’imprenditore e rivela che grazie a Chiara lui sarebbe cambiato: “Quando ha incontrato Chiara, Giovanni era reduce da un divorzio doloroso con tre figli, da Nicole. Un ragazzo serio, timido, riservato. E che sorrideva poco. Da quando Chiara è entrata nella sua vita, invece, è apparso più estroverso, capace anche di farsi volere bene dai fotografi”.

E proprio verso i fotografi Giovanni non avrebbe mai avuto comportamenti ‘scorretti’, anzi: “Ci sono personaggi molto meno influenti che fanno scenate davanti all’obbiettivo. Lui, invece, saluta, sorride, persino ringrazia per tutta questa attenzione”.  Visto che non era abituato a tutti questi riflettori puntati, “chi gli vuole bene ha cercato di proteggerlo, magari troppo, finendo per colpevolizzare la popolarità della Ferragni”.