A soli 16 anni, la siracusano Giulia Bottaro ha già conquistato un piccolo grande traguardo: la convocazione allo stage nazionale femminile Under 17, in programma a Frascati dal 19 al 21 settembre. Un sogno che diventa realtà per l’atleta dell’ASD ArcHimete Rugby che, dal campo di Siracusa, approda ad una delle vetrine più importanti per il movimento rugbistico giovanile italiano.
Il rugby, spesso ancora percepito come “sport da maschi”, per Giulia è diventato una passione irrinunciabile. Con determinazione, sacrificio e grinta, si è fatta strada tra allenamenti, cadute e rialzate, dimostrando che la forza non ha genere. La sua convocazione è motivo di orgoglio personale, ma anche un messaggio potente per tante ragazze che coltivano lo stesso sogno: indossare un giorno la maglia azzurra.
A Frascati, le giovani atlete vivranno tre giorni intensi tra allenamenti, preparazione fisica e tecnica, confronti e momenti di socialità. Sabato 20 è previsto un torneo touch, mentre domenica 21 settembre si disputerà il prestigioso Frascati Seven juniores femminile, con squadre provenienti da tutta Italia. Non mancherà il tradizionale “terzo tempo”, simbolo dello spirito di condivisione che contraddistingue questo sport.
“Ogni ragazza che sceglie il rugby compie un atto di coraggio da non sottovalutare”, sottolinea la presidente dell’ArcHimete, Lusiana Saitta. “Giulia dimostra che i pregiudizi possono essere abbattuti e che il rugby femminile deve diventare la normalità, non l’eccezione. Il nostro club sta lavorando proprio in questa direzione”.