Parte nel fine settimana la stagione regolare della Serie A2 maschile, un lungo percorso che ci concluderà il prossimo 26 aprile, per poi lasciare spazio al momento clou della stagione, i playoff che decreteranno la seconda squadra promossa nel paradiso della LBA, assieme alla prima al termine della “regular”.

Pur avendo perso due società blasonate come Cantù ed Udine, promosse al piano superiore, anche in questa stagione il campionato è ricco di piazze dai trascorsi importanti, alcune delle quali vantano in bacheca addirittura lo scudetto, e conquistato non soltanto una volta. Stiamo parlando, l’avrete capito, della Fortitudo Bologna e della Victoria Libertas Pesaro, quest’ultima reduce da una annata ben al di sotto delle aspettative, che in bacheca vantano entrambe due triangolini tricolori e, Pesaro, una Coppa delle Coppe. Due squadre, affidate ai confermati Attilio Caja e Spiro Leka, uscite quasi completamente rivoluzionate dal mercato estivo.

Oltre ad “F” felsinea e marchigiani, non mancano però altre piazze di grande tradizione, basti pensare alla UniEuro Forlì, alla Reale Mutua Torino, alla Valtur Brindisi, alla RSR Sebastiani Rieti o alla Dole Rimini, tutte compagini che, in un passato più o meno remoto, sono state protagoniste al piano superiore, così come Avellino, la Libertas Livorno, una delle squadre uscite più rafforzate dal recente mercato estivo, la Wegreenit Urania Milano, le neopromosse Mestre, tornata a calcare palcoscenici così importanti a distanza di tantissimi anni, Roseto, che ha scelto un big della panchina come Alessandro Finelli, e la Tezenis Verona.

Insomma, un parterre di partecipanti davvero di assoluto livello anche tecnico, perché alle compagini citate vanno aggiunte le due fresche retrocesse Scafati e Pistoia, che avranno un gran desiderio di tornare in vetta alla piramide della nostra pallacanestro. Per farlo hanno scelto la strada di una rivoluzione completa (Scafati) o quasi (Pistoia).

Proprio Scafati, affidati alle amorevoli cure del nuovo coach Crotti, è, al netto dei presumibili problemi di amalgama dati da un roster totalmente nuovo, una delle squadre sulla carta maggiormente accreditate per un torneo di vertice, così come Avellino che con l’ingaggio di un coach top come Maurizio Buscaglia ha certificato le proprie ambizioni, ribadite dalla campagna di rafforzamento estiva, su tutti l’arrivo del figlio d’arte Giacomo Dell’Agnello.

Rimanendo in casa Dell’Agnello, da seguire anche la Dole Rimini di coach Sandro, nella passata stagione arrampicatasi fino alla finale, brava ad inserire ottimi elementi (Ogden su tutti) in un roster già molto competitivo. Un occhio di riguardo lo meritano anche Rieti e Verona, due squadre che hanno scelto di rivoluzionare non solo il roster ma anche lo staff tecnico, consegnando la panchina a due tecnici di assoluto livello per la categoria, come Ciani (Rieti) e Cavina, i veneti.

Subito dietro sgomitano in tante, tra cui la rivoluzionate Fortitudo – solo un confermato, il play Fantinelli – che avrà dalla sua il solito caldo apporto del pubblico (oltre 4000 abbonati) e Pesaro, senza trascurare l’Unieuro Forlì e la Weegreenit Urania Milano dei confermati Antimo Martino, uno che questo campionato lo ha già vinto, e Marco Cardani.

Due parole le meritano anche la Valtur Brindisi di coach Bucchi, la Libertas Livorno, dove ci sono un tecnico di lusso per la categoria come Andrea Diana e tre giocatori (Valentini, Possamai e Piccoli) che questo campionato lo hanno vinto nella passata stagione, e, soprattutto, la Gesteco Cividale; vero che in Friuli hanno perso il califfo Dell’Agnello, ma la prima uscita stagionale ha segnato lo storico trionfo in SuperCoppa per la compagine del confermato Stefano Pillastrini, e se il buongiorno si vede dal mattino le premesse per una buona stagione ci sono tutte.

In sintesi, ci aspetta un torneo davvero interessante, dove tutte possono battere tutte, nel segno di un equilibrio che mai come in questa stagione si prospetta verso l’alto, nel segno di una pallacanestro sempre più spettacolare, nella quale a fare la differenza spesso e volentieri sono gli italiani, come purtroppo quasi mai capita al piano superiore.

LE SQUADRE PARTECIPANTI

Avellino Basket, ​Gruppo Mascio Blu Basket Bergamo, Fortitudo Pallacanestro Bologna 103, Valtur New Basket Brindisi, Sella Benedetto XIV Cento, UEB Gesteco Cividale del Friuli, Ferraroni Juvi Cremona Basket 1952, Unieuro Pallacanestro 2.015 Forlì, Libertas Livorno 1947, Gemini Basket Mestre 1958, Wegreenit Urania Basket Milano, Victoria Libertas Pall. Pesaro, Estra Pistoia Basket 2000, RSR Sebastiani Rieti, Dole Rinascita Basket Rimini, Liofilchem Pallacanestro Roseto, Crifo Wines Pallacanestro Ruvo di Puglia, Givova Scafati Basket 1969, Reale Mutua Basket Torino, Tezenis Scaligera Basket Verona

CALENDARIO – 1.A GIORNATA

20/09/2025 20:30 Wegreenit Urania Milano – Dole Basket Rimini (Allianz Cloud – Milano)
20/09/2025 20:30 Ferraroni Juvi Cremona – Unieuro Forlì (PalaRadi – Cremona)
21/09/2025 18:00 Givova Scafati – Gemini Mestre (PalaMangano – Scafati)
21/09/2025 18:00 Reale Mutua Torino – UEB Gesteco Cividale (Pala “Gianni Asti” – Torino)
21/09/2025 18:00 Libertas Livorno 1947 – Sella Cento (PalaLeonessa Brescia)
21/09/2025 18:00 Tezenis Verona – Estra Pistoia (Pala AGSM AIM – Verona)
21/09/2025 18:00 Crifo Wines Ruvo di Puglia – Valtur Brindisi (PalaFlorio – Bari)
21/09/2025 19:30 Liofilchem Roseto – Fortitudo Bologna (PalaMaggetti – Roseto)
24/09/2025 21:00 RSR Sebastiani Rieti – Avellino Basket (PalaSojourner – Rieti)
15/10/2025 20:30 Gruppo Mascio Bergamo – Vuelle Pesaro (Soevis Arena – Castellanza)

Photocredits: Paola Licheri