In F1 Franco Colapinto non sta passando di certo un bel periodo in Alpine. Il pilota argentino dopo essere stato la rivelazione della seconda metà del 2024 in Williams, il team di Enstone prima lo ha messo sotto contratto come pilota di riserva, e poi lo ha messo al posto di Jack Doohan. Tuttavia dopo aver fatto vedere belle cose con la scuderia di Grove la scorsa stagione, in Alpine sembra essersi perso.
Oliver Oakes con Flavio Briatore.
credit by BWT Alpine F1 Team via X
Molti in F1 si sarebbero aspettati decisamente di più dall’argentino, a cominciare da Flavio Briatore. Il manager torinese ha spinto molto per la sostituzione di Doohan a stagione già iniziata con Colapinto, ma dopo diversi GP Briatore ha manifestato più volte la sua delusione riguardo l’argentino. Nel 2026 sarà ancora in F1 Colapinto? Le possibilità di una riconferma per il classe 2003 sono sempre più risicate a quanto pare.
Sull’argomento Franco Colapinto è intervenuto Miguel Angel Guerra ai microfoni di Pit-Talk. L’ex pilota dell’Osella ha definito il giovane connazionale un pilota che merita la F1, anche se forse non è nel team giusto per poter far bene ed emergere.
“Per me ha le caratteristiche per poter far bene, solo che nella F1 bisogna anche aver fortuna, trovarsi in un giusto team. Penso che per i giovani la FIA dovrebbe stare un po’ “attenta”. Perché non è tanto una questione di girare al simulatore. I piloti giovani hanno bisogno di chilometri nella F1, in pista. Quello ti cambia molto. Ho visto che Kimi (Antonelli nda), prima del suo primo GP, ha fatto 10-12 mila chilometri. E l’altra cosa importante è che Toto Wolff, che è una delle cose che un direttore sportivo, un direttore generale deve avere, deve motivare il suo pilota, non buttarlo giù.“
F1- Franco Colapinto in azione nelle prove libere a Imola
#ImolaGP
Ph: Alpine F1 team Media team
“Com’è il caso di Briatore con Colapinto. Prima ha detto che è un Alonso, uno Schumacher, e adesso comincia a dire che doveva aspettare un anno in più per la F1. A me sembra sbagliato perché ormai è il direttore generale, ma è andata via tutta la gente importante: direttore generale di ingegneria, direttore di pista… Comunque mi sembra che in quel momento Alpine è più responsabile Briatore che tutti i piloti.”
Poi in casa Alpine per il 2026 sarà interessante capire chi andrà ad affiancare il confermato Pierre Gasly. Sarà Franco Colapinto il team-mate del francese, oppure rientrerà in gioco Jack Doohan “parcheggiato” attualmente come terzo pilota del team di Enstone? Secondo Guerra l’australiano ha già concluso la carriera nella massima serie:
Doohan nel corso delle FP1 in Canada sul circuito di Montreal.
“Ma penso che Doohan ha finito la sua carriera, non penso che possa avere un’altra opportunità. Per me è finito, finito in Alpine lì. Però è come dico io sempre, la F1 di oggi è una macchina tritacarne. Sono pochi i tipi che appoggiano il pilota, aspettano perché lui faccia un buon sviluppo, gli mettono una macchina a posto per lui. Ogni pilota vuole sempre guidare una macchina sicuramente diversa da quella che guida Verstappen o tanti altri. E delle volte l’ingegnere non capisce quello. Delle volte l’ingegnere fa il pilota, vede il computer e lui dice no. “Senti, se Verstappen guida quella macchina così, tu la devi guidare”. E non è certo quello. Ogni pilota è diverso nel suo punto del telaio.”
Probabilmente Colapinto sarebbe dovuto rimanere alla Williams, anche come terzo pilota e basta. Forse la sua vera chance in F1 sarebbe arrivata in tempi e modi diversi. Lasciando da parte l’exploit della scorsa stagione proprio con la scuderia di Grove. Poi è chiaro che quando la F1 chiama è impossibile dire di no, ma il pilota argentino rischia davvero di bruciarsi sportivamente parlando. Un po’ lo stesso rischio che potrebbe correre il nostro Kimi Antonelli in Mercedes ahimè.
Alberto Murador