Il Giro del Lussemburgo 2025 si apre con il successo di Romain Grégoire. Il 22enne della Groupama-FDJ ha avuto la meglio sul traguardo in leggera salita di Lussemburgo al termine di una volata lunghissima, da lui lanciata quando mancavano poco più di 300 metri alla conclusione. Secondo posto per Marijn Van Den Berg (EF Education-EasyPost), che nonostante fosse a ruota del transalpino non è mai riuscito a uscire e ad affiancarlo, e terzo per Marc Hirschi (Tudor Pro Cycling Team), mentre chiude ai piedi del podio Andrea Vendrame (Decathlon AG2R La Mondiale), quarto. In top-10 si piazza anche un altro italiano, Giacomo Ballabio (Hrinkow Advarics), che si è preso la settima posizione di giornata. Ovviamente, domani Grégoire ripartirà in maglia di leader e con 4″ di vantaggio su Van Den Berg e 6″ su Hirschi.
Il video dell’arrivo
https://www.youtube.com/watch?v=XD7YawNCWCA
Il racconto della corsa
Le prime fasi di gara vedono gli attaccanti riuscire a prendere il largo senza troppo sforzo. Andrea Pietrobon (Team Polti VisitMalta), Quentin Bezza (Wagner Bazin WB), André Carvalho (Efapel Cycling), Malte Hellerup (Team ColoQuick), Mats Berns e Mil Morang (Lussemburgo) riescono così a mettere da parte un vantaggio di 3’20” dopo meno di un’ora di gara, ma il gruppo non vuole concedere troppo spazio e comincia a quel punto a controllare la situazione. Già a metà gara ai sei attaccanti restano così meno di due minuti, ma il plotone, tirato soprattutto da Jacopo Mosca (Lidl-Trek), torna a concedere qualcosa in seguito.
Davanti restano in cinque quando Berns perde contatto ai -51 dalla conclusione, con la testa della corsa che entra poi negli ultimi 40 chilometri con un vantaggio che si attesta appena sotto il minuto e mezzo. A quel punto, approfittando di un tratto in salita, Pietrobon prova a rilanciare l’azione e allunga; con lui resta solo Morang e i due riescono a riguadagnare alcuni secondi, ma da dietro intervengono anche Groupama-FDJ e EF Education-EasyPost e il gruppo torna inesorabilmente ad avvicinarsi ai battistrada. Pietrobon e Morang vengono così riassorbiti a undici chilometri dal traguardo, poco prima dell’inizio della Côte de Stafelter, ultima asperità di giornata.
Lungo l’ascesa, il primo a muoversi è Tiago Antunes (Efapel Cycling), ma la sua azione non dura molto. Prima dello scollinamento ci provano anche Richard Carapaz (EF Education-EasyPost), Pepijn Reinderink e Casper Pedersen (Soudal Quick-Step), ma nessuno riesce a fare la differenza e si arriva così tutti assieme all’ultimo chilometro. Sono EF e Groupama a prendere nuovamente in mano la situazione nel finale, ma la formazione transalpina arriva un po’ corta e Romain Grégoire (Groupama-FDJ) è così costretto a partire lungo, a 300 metri dall’arrivo. Nonostante questo e la strada che sale costantemente, il 22enne riesce a resistere fino al traguardo e a prendersi la vittoria di tappa davanti a Marijn Van Den Berg (EF Education-EasyPost).
Risultato e Classifiche Tappa 1 Giro di Lussemburgo 2025