Ultime curve di precampionato in casa ’Olimpia Castello del presidente Massimo Ramini e ultimi test per consentire alla rinnovatissima squadra guidata da Claudio Agresti di amalgamarsi. Il 28 settembre è l’ouverture casalinga di campionato contro Monfalcone, ma prima ci sono le amichevoli di oggi sul parquet del Cmo Ozzano e quella di sabato su quello della Virtus Medicina, entrambe in serie C. I castellani, che intendono raggiungere una comoda salvezza, si sono rinforzati con elementi di grande esperienza (Alessandro Vigori, Manuel Carpani e Riccardo Pederzini) che saranno determinanti tanto nella riuscita dell’obiettivo quanto nella costruzione del gruppo: a loro il compito di tradurre le richieste del nuovo allenatore e di gestione dello spogliatoio.
Ramini, come procede il precampionato?
“Abbiamo cominciato alla grande, sono settimane di lavoro costante. Ci dobbiamo conoscere perché è una squadra ex novo: c’è Alessandro Grotti ancora fuori, ma in via di recupero, e dell’anno scorso rimangono Riccardo Galletti, Niccolò Torri e Fabio Castellari. Diciamo che siamo da costruire nell’amalgama e negli schemi”.
Soddisfatto del gruppo?
“Sono molto contento, così come il resto della società e il resto degli staff tecnico e medico. Stiamo lavorando tutti per dare il meglio e presentarsi nella migliore delle maniere all’inizio della stagione”.
Come sta capitan ‘Ale’ Grotti?
“Fra poco dovrebbe ricominciare a fare contatto. Siamo abbastanza avanti col suo reintegro dopo l’infortunio e l’operazione. Devo dire che è stato bravissimo e ha lavorato tanto. Le condizioni fisiche sono buone e stiamo aspettando Riccardo Pederzini, out per influenza”.
Com’è la condizione della squadra?
“In palestra va tutto bene, anche se stiamo ancora lavorando per raggiungere il 100 percento della condizione per via di qualche piccolo acciacco dovuto alla preparazione”.
Che clima si respira con un gruppo rinnovato e giovane?
“C’è un buon ambiente e i ragazzi si sono trovati subito bene. Procediamo con entusiasmo e stiamo cercando ancora alcuni equilibri”.
Come vede la stagione?
“Abbiamo ancora un paio di amichevoli prima dell’inizio del campionato, poi sarà il campo a dirci dove siamo. Sarà molto dura perché sarà un torneo ad alto tasso tecnico e vedremo, con tutti i giovani che abbiamo in rosa, dove potremo arrivare”.