La stagione di Lewis Hamilton in Ferrari era partita sotto i riflettori, con aspettative altissime, forse troppo alte per non considerare i tanti fattori che avrebbero potuto condizionare il cammino del sette volte campione del mondo. Poco prima della pausa estiva un Hamilton abbattuto si era definito addirittura “inutile” dopo l’ennesimo risultato deludente, dando la misura della frustrazione vissuta in pista.
Dopo la pausa, un ritorno complicato
Al rientro dalla sosta estiva, il Sir sembrava aver ritrovato energie e determinazione, pronto a una rivincita personale e sportiva. I fatti, però, hanno raccontato altro: un ritiro in Olanda, una penalità da scontare a Monza e un sesto posto ottenuto con fatica, rimontando dalla decima posizione. In una recente intervista concessa a L’Équipe, Hamilton ha parlato apertamente del suo stato d’animo e del desiderio di ritrovare serenità in un anno che si sta rivelando più duro del previsto.
I legami con Ferrari: Alonso e Vettel
Nella sua carriera, due figure hanno rappresentato per Hamilton un collegamento con il mondo Ferrari: il suo ex compagno in McLaren, Fernando Alonso, che a Maranello ha cercato invano la gloria, e Sebastian Vettel, grande amico e rivale di griglia. “Onestamente, non ho parlato né con l’uno né con l’altro. Non parlo molto con Fernando. Seb mi è stato di grande supporto; è stato davvero incredibile e un ottimo amico nel corso degli anni”, ha dichiarato il britannico durante l’intervista.
La scelta del confidente
Hamilton non ha dubbi su chi vorrebbe ascoltare in questo momento particolare. “Avevo intenzione di parlare con Seb durante questa pausa. Credo che lo farò presto. Quest’anno non l’ho chiamato perché non sono spesso al telefono”, ha raccontato. Se dovesse scegliere un interlocutore, dunque, sarebbe proprio il quattro volte campione del mondo tedesco. Vettel ha lasciato il paddock ormai da tre anni, ma la sua assenza si sente ancora. “Non volevo disturbarlo e prima non volevo parlargli perché non volevo avere le idee influenzate. Con sei-otto mesi di esperienza, ho una buona idea della situazione, quindi probabilmente parlerò presto con lui”, ha concluso Hamilton.