Lando Norris si presenta a Baku con un distacco di 31 punti da Oscar Piastri nel Mondiale di Formula Uno quando mancano otto round al termine della stagione. L’inglese, sprofondato a -34 dopo lo zero di Zandvoort, ha guadagnato tre punticini a Monza e adesso il suo obiettivo è quello di tornare a vincere in occasione del Gran Premio d’Azerbaijan 2025 per accorciare ulteriormente le distanze dal compagno di squadra. Nel frattempo la McLaren ha ipotecato da mesi il campionato costruttori e potrebbe festeggiare la certezza aritmetica del titolo iridato già domenica con ben sette GP d’anticipo.
“Sono abbastanza fiducioso. Penso che siamo in questa posizione adesso grazie alla nostra forza quest’anno. Sbaglierei a non essere ottimista sul fatto di avere un altro buon weekend, ma abbiamo visto a Monza che è ancora possibile che qualcuno possa starci vicino e batterci, soprattutto su questo tipo di circuiti cittadini e piste da basso carico aerodinamico. Sappiamo che questi sono alcuni dei tracciati meno favorevoli per noi, ma non direi che abbiamo delle piste deboli. Vedremo“, dichiara Lando alla vigilia del weekend di Baku.
Sull’inseguimento a Piastri in classifica: “Faccio tutto il possibile ogni fine settimana. Lo faccio da un po’. Il contraccolpo dopo il ritiro di Zandvoort è stato duro. Ho fatto tutto il possibile a Monza ma non potevamo vincere, semplicemente non eravamo abbastanza veloci, il che dimostra che siamo vulnerabili, ma non penso necessariamente che sia una cosa negativa. Devo cercare di usare questo come un vantaggio, in un certo senso. Se finissimo sempre primo e secondo in ogni gara, probabilmente la mia vita sarebbe ancor più complicata, direi. Cercherò di trarne vantaggio, ma entrambi stiamo performando ad alto livello. Sarà difficile, ma sto facendo tutto il possibile ed è tutto ciò che posso chiedere a me stesso“.
“Oscar ha vinto qui l’anno scorso ma sicuramente non avevamo il passo per vincere, quindi era stato un successo impressionante. Sono entusiasta di scoprire quello che potremmo ottenere, ma per il team essere già nella posizione di conquistare il titolo così presto è un traguardo davvero notevole. Comunque portare a casa due titoli costruttori consecutivi è quello per cui abbiamo lavorato tutti come team“, aggiunge il 25enne di Bristol a F1 TV.