Un cristallo che si comporta come se avesse dei polmoni: è questa l’incredibile scoperta di un team internazionale di fisici. Il materiale in questione, dal nome tecnico SrFe0.5Co0.5O2.5, abbreviato in SFCO, appartiene alla famiglia degli ossidi di metalli di transizione e ha dimostrato di poter assorbire e rilasciare atomi di ossigeno.

Il tutto a temperature relativamente basse senza distruggere la propria struttura.

Ciò che rende questa capacità straordinaria è la possibilità di “riprogrammare” il materiale attraverso l’ossigeno circostante. Quando gli atomi vengono aggiunti o rimossi, cambiano proprietà fondamentali come la trasparenza, la conducibilità e persino il magnetismo. Durante i test, per esempio, i ricercatori hanno osservato che il cristallo diventava più trasparente e più isolante man mano che perdeva ossigeno, mentre la sua struttura si espandeva leggermente.

Secondo Hyoungjeen Jeen, fisico della Pusan National University, la scoperta ha colpito in particolare per due motivi: solo gli ioni di cobalto risultano coinvolti nel processo e, soprattutto, la trasformazione porta alla formazione di una nuova struttura cristallina stabile. Ancora più sorprendente è la reversibilità: una volta reintrodotto l’ossigeno, il materiale torna esattamente al suo stato iniziale, pronto a “respirare” di nuovo.

Le possibili applicazioni sono molteplici. Una delle più promettenti riguarda le celle a combustibile a ossido solido, che producono energia dall’idrogeno proprio sfruttando meccanismi simili di scambio dell’ossigeno. Ma l’orizzonte è ancora più ampio: si parla di elettronica avanzata, sistemi di energia pulita e materiali “intelligenti” capaci di adattarsi in tempo reale.

Lo sapevi? In questa caverna ci sono cristalli grandi come autobus ed è una trappola!