Antonella Clerici è stata la protagonista della prima serata del 18 settembre 2025 con lo show musicale Suzuki Jukebox, che lei stessa ha descritto come un fantastico viaggio nel tempo e, in particolare, negli ultimi 50 anni della musica internazionale. Al suo fianco Clementino che non ha perso occasione per far sorridere il pubblico con delle battute divertenti. Le nostre pagelle della puntata.
Antonella Clerici non si smentisce. Voto: 9
Antonella Clerici ha condotto la puntata del 18 settembre 2025 di Suzuki Jukebox e, fin dalla sua prima apparizione sul palcoscenico dello show musicale, la conduttrice televisiva è apparsa perfetta per il mood della serata, soprattutto nel look. La presentatrice, infatti, ha deciso d’indossare una tutina blu aderente, completamente decorata da paillettes brillanti e con un pantalone con design a zampa d’elefante, che riportava tutti indietro nel tempo.
Anche nel trucco Antonella Clerici ha voluto ricordare il viaggio nel tempo che è alla base dello show musicale, scegliendo un make up tipico degli anni ’80, caratterizzato da rossetto rosso e ombretto blu acceso. D’altronde la conduttrice ha sempre abituato il suo pubblico anche a delle scelte di stile coraggiose e, questa volta, non è stata di certo da meno.
Anastacia iconica. Voto: 10
A inaugurare il palco del Suzuki Jukebox è stata Anastacia che, con un giubbottino di pelle aderente, aperto sul davanti, jeans scuri e i suoi iconici occhiali da sole con lenti arancioni, ha cantato alcune delle sue hit più sorprendenti con la stessa carica dei giorni in cui si trovava in cima alle classifiche mondiali.
In seguito, l’artista è tornata sul palco dello show musicale con un leggero cambio di outfit, perché ha accompagnato il suo jeans con una giacca blu con disegni color oro e ha indossato un paio di sandali lucenti con il tacco alto. La lunghissima carriera della cantante, costellata di successi, è stata celebrata dallo show tv con un premio speciale.
Clementino marginale. Voto: 6
Accanto ad Antonella Clerici per la conduzione del Suzuki Jukebox è stato scelto un artista d’eccezione, Clementino. Il cantante non riusciva a spiccare accanto alla professionalità e agli anni d’esperienza della sua compagna d’avventura, restando relegato in un ruolo marginale, caratterizzato da siparietti e battute divertenti.
Senza dubbio, uno dei momenti più spassosi di tutta la puntata sono state le interpretazioni di film famosi fatte dai due conduttori, che si sono trasformati in Jack e Rose del Titanic e nei protagonisti di Ghost, con tanto di parrucca indossata dal musicista, che ha commentato con parole molto dirette il suo look: “Non so chi sembro, uno dei Pooh… Sono inguardabile. Leonardo di Ischia”.
Per chiudere in bellezza, i due hanno interpretato anche Maniac del film Flashdance con tanto di scaldamuscoli e fascetta fucsia.
Marco Ferradini, il messaggio sociale. Voto: 8
Durante la puntata del 18 settembre 2025 di Suzuki Jukebox si sono avvicendati sul palco musicale diversi artisti che hanno lasciato il segno nel mondo musicale degli anni passati. Tra questi anche Marco Ferradini che ha scritto e interpretato la leggendaria Teorema. Il cantante è apparso visibilmente emozionato alla fine della sua esibizione e ha voluto ringraziare il pubblico: “Non mi aspettavo una standing ovation su questa canzone, mi avete veramente dato quarant’anni di vita”.
L’artista ha sfruttato l’occasione per lanciare un importante messaggio sociale, raccontando il significato profondo della sua hit: “Per insegnare ai maschietti come comportarsi con le donne. Non l’hanno capito ancora. Gestire il sentimento, la sofferenza. Gli uomini non vogliono mai soffrire in amore”.
Zero Assoluto, tuffo nel passato. Voto: 10
Tra i diversi artisti che si sono esibiti sul palco del Suzuki Jukebox c’erano anche gli Zero Assoluto, fenomeno musicale dei primi anni 2000. I due cantanti, dopo la loro performance, hanno raccontato la loro amicizia, cominciata sui banchi di scuola: “Eravamo i nuovi della classe”. Thomas e Matteo non si sono mai separati da quando si sono incontrati a scuola per un cambio di classe e questo racconto ha ricordato ad Antonella Clerici la sua amicizia speciale con Gianna, presente nel pubblico, a cui ha tributato una dedica: “La mia amica Gianna, ho fatto medie, superiori e università. Studiavamo insieme. Adesso fa l’avvocato. Lei è una persona seria e io no”.