Il Fondo Dote per la Famiglia stanzia per il 2025 30 milioni di euro per venire incontro alle famiglie nelle spese che riguardano le attività sportive e ricreative a cui i figli sono iscritti in orari extrascolastici.
Prevede un contributo di 300 euro per ciascun minore (al massimo due per famiglia), che partecipa ad attività sportive organizzate da associazioni sportive dilettantistiche, enti del terzo settore e onlus accreditati dal Fondo Dote per la Famiglia.
Possono farne richiesta le famiglie con un ISEE minorenni pari o inferiore a 15.000 euro, in corso di validità. Le modalità per richiedere il contributo saranno rese note a breve, appena terminata la fase di accredito delle realtà sportive che possono beneficiare del contributo.
Di cosa si tratta
Fare sport per bambini e ragazzi non è solo un divertimento. È un passaggio fondamentale per la crescita, sia dal punto di vista fisico che psicologico. È per questo che il Dipartimento per lo Sport ha messo a punto una misura a supporto delle famiglie per le spese sostenute per le attività extrascolastiche dei figli.
Il Fondo Dote per la Famiglia, che per il 2025 mette a disposizione 30 milioni di euro, nasce in particolare con l’obiettivo di offrire la possibilità ai bambini di praticare sport anche qualora la famiglia versi in condizioni economiche difficili.
Il contributo del Bonus Sport Famiglia è rivolto infatti alle famiglie con figli a carico di età compresa tra 6 e 14 anni, con un ISEE minorenni in corso di validità pari o inferiore a 15.000 euro, a patto che non ricevano altri benefici, sovvenzioni, contributi, sgravi fiscali o altre forme di sostegno economico concessi da enti regionali, provinciali o comunali sempre a supporto dell’attività sportiva dei minori. Il Fondo Dote per la Famiglia può essere richiesto per un massimo di due figli per nucleo familiare.
Il contributo
Il Fondo Dote per la Famiglia eroga ai beneficiari 300 euro per ciascun figlio, al massimo due per famiglia, che partecipi ad attività sportive che si tengono fuori dall’orario scolastico organizzate da:
- Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD o SSD)
- Enti del Terzo Settore (ETS)
- ONLUS senza fini di lucro.
L’elenco delle associazioni sportive aderenti al Fondo Dote Famiglia 2025, terminata da poco la fase di accreditamento, sarà disponibile a breve sul sito istituzionale del Dipartimento per lo Sport.
Il contributo potrà essere utilizzato per coprire le spese di una sola tipologia di attività sportiva che dovrà essere effettuata almeno due volte la settimana per un minimo di sei mesi e dovrà iniziare entro il 15 dicembre 2025 e concludersi entro il 30 giugno 2026.
Attenzione che, nel caso in cui il minore faccia più del 30% delle assenze (verificate tramite appositi modelli), il contributo dovrà essere restituito.
Come viene erogato
Le famiglie non ricevono nessuna somma in denaro: il contributo per il Fondo Dote per la Famiglia viene infatti erogato direttamente all’associazione sportiva a cui il minore è iscritto. La prima tranche del contributo viene erogata nel momento di inizio dell’attività, le successive due, a metà e a fine corso, verranno erogate solo dopo aver verificato l’effettiva frequenza del bambino all’attività sportiva.
Come fare domanda
L’accettazione delle domande per il Bonus Sport Famiglia viene valutata dal Dipartimento per lo Sport in ordine cronologico di presentazione; si procede comunque all’assegnazione del contributo fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Qualora ci siano rinunce, revoche o decadenze, si procederà allo scorrimento dell’elenco degli aventi diritto al contributo fino ad esaurimento dei 30 milioni di euro messi a disposizione.
Le modalità di accesso al contributo saranno rese note a breve, appena messa a punto la lista delle associazioni sportive aderenti al Fondo Dote Famiglia 2025. Si tratterà in ogni caso di una domanda da presentare per via telematica appena messa a punto la piattaforma su cui effettuarla. Per accedere alla piattaforma sarà necessario essere in possesso dello SPID.
Alla domanda dovranno essere allegati questi documenti:
- dati anagrafici del minore e del genitore che lo ha fiscalmente a carico
- documento di identità del genitore
- Isee minorenni in corso di validità
- dichiarazione con la quale il genitore afferma di non essersi avvalso, e di non volersi avvalere in futuro, di altre agevolazioni per l’attività sportiva del minore.
In breve
Il Fondo Dote per la Famiglia eroga 300 euro a supporto delle spese che le famiglie sostengono per l’attività sportiva dei figli minori di 14 anni, per un massimo di due figli per ogni nucleo famigliare. Può essere comunque revocato e ne può essere richiesta la restituzione qualora la frequenza alle attività non raggiunga il 30% delle ore.
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