La procura di Genova è in attesa degli atti relativi all’incidente avvenuto all’istituto De Amicis di Voltri, dove un bambino di 7 anni è precipitato dal terrazzo durante l’orario scolastico. Secondo quanto emerge dalle prime ricostruzioni, il piccolo sarebbe salito su una rampa di scale priva di parapetto e, da lì, avrebbe avuto accesso al terrazzino: un passaggio non ancora chiarito e che resta al centro delle indagini.
In quel momento in aula erano presenti 13 alunni. La scuola ospita bambini che necessitano di sostegno individuale, ciascuno affidato a un insegnante dedicato, ma uno dei docenti risultava assente per malattia. Una testimone oculare ha assistito alla caduta, la donna è stata sentita dagli agenti della squadra mobile.
Gli inquirenti stanno valutando due ipotesi di reato: lesioni colpose, che configurerebbero responsabilità involontaria, oppure abbandono di minore, ipotesi di natura dolosa e ben più grave. La procura intende inoltre acquisire gli atti dell’ispezione ministeriale già avviata sull’istituto, per verificare eventuali criticità legate alla sicurezza degli ambienti scolastici e all’organizzazione del personale.
L’obiettivo è stabilire se la caduta sia stata frutto di una tragica fatalità o se vi siano profili di responsabilità penale nella gestione e nella vigilanza sui minori. Nel frattempo, resta alta la preoccupazione per le condizioni del bambino, ancora ricoverato al Gaslini in prognosi riservata.