Il focus sul centrocampista nerazzurro che ad Amsterdam ha trovato per la prima volta spazio in campo in stagione a gara in corso

Dopo la prima in Champions, Davide Frattesi spera nel debutto stagionale anche in Serie A. Contro il Sassuolo, il suo passato, con l’auspicio di chiarire anche il futuro. Si legge infatti su TuttoSport: “Finora Frattesi ha collezionato 0 minuti in campionato nelle prime 3 giornate e appena una comparsata da 20 minuti come subentrante mercoledì in Champions sul campo dell’Ajax. Troppo poco per appagare le ambizioni del numero 16 interista, che ha comunque accolto con piacere l’apertura dei dialoghi da parte della dirigenza per allungare il contratto (almeno di un anno e dunque fino al 2029, ma non va escluso un accordo fino al 2030) con relativo ritocco dell’ingaggio a 3,5 milioni annui. I soldi sono sì importanti, ma non tutto nella vita.

Almeno per Frattesi che per sentirsi felice ha bisogno di sentirsi protagonista e giocare con continuità. Ecco perché i dialoghi per rinnovare procedono ma non sono ancora decollati. Il motivo è semplice: Davide per firmare il prolungamento vuole effettivamente riscontare un suo maggior coinvolgimento nelle scelte. Per questo motivo le prossime gare possono rivestire un aspetto fondamentale in tal senso.

A partire dalla gara di domani a San Siro contro il suo ex Sassuolo. Frattesi scalpita e appare in lizza con Sucic per prendersi una maglia da titolare in mezzo al campo. Se così dovesse effettivamente essere, la strada verso il rinnovo inizierebbe a tornare in discesa. Viceversa – se contro gli emiliani e nelle successive sfide al cospetto di Cagliari e Slavia Praga il calciatore della nazionale dovesse continuare a scaldare la panchina – a quel punto gli interrogativi sul proprio futuro all’Inter tornerebbero d’attualità. Inevitabilmente. Ecco perché i mesi autunnali saranno decisivi per Frattesi. In fondo gennaio non è poi così lontano…”.