Prima ha fatto calare il buio. Ha staccato il contatore e letteralmente spento l’appartamento. Poi ha colpito la porta, fino a che non è riuscito a entrare. È iniziato così, venerdì sera, quell’incubo. 

Una donna di 44 anni, cittadina domenicana, è stata aggredita nella sua abitazione da un vicino di casa che ha cercato di strangolarla davanti ai suoi figli. Ed è stata proprio una di loro, una ragazzina di 14 anni, a salvare la mamma, colpendo l’uomo con una bottigliata.

Cerca di strangolare la vicina: salvata dalla figlia

Ora l’uomo è in carcere. I carabinieri della compagnia di Rho lo hanno arrestato per tentato omicidio e violazione di domicilio.

Secondo quanto ricostruito, venerdì sera il 48enne si è presentato a casa della vicina: prima ha staccato il contatore dell’energia elettrica della donna e poi ha fatto irruzione, danneggiando la porta.

L’ha presa per il collo davanti ai suoi figli, tenendola stretta e tentando di strangolarla. Poi la botta in testa che ha fatto sì che l’uomo mollasse la presa. La figlia di 14 anni ha impugnato una bottiglia e l’ha colpito alla testa.

Arrestato nel cortile 

L’uomo è scappato via ma non è riuscito ad andare troppo lontano. I vicini avevano dato l’allarme. Il 48enne è stato raggiunto dai carabinieri nel cortile condominiale e qui è stato arrestato. La donna invece è stata accompagnata in codice giallo all’ospedale di Rho.