Chi ha appiccato il fuoco ai libri della casetta di Santa Maria, frazione di Cittadella, non ha colpito solo un mucchio di volumi lasciati a disposizione dei cittadini: ha inferto una ferita a un simbolo di comunità, cultura e condivisione. L’episodio, come riporta da “Il Mattino di Padova”, è accaduto nella notte tra mercoledì e giovedì: un piccolo rogo, alimentato proprio dai testi custoditi all’interno della struttura, ha ridotto in cenere pagine e copertine, lasciando – come si vede nella foto – per terra resti anneriti e amarezza.

La casetta dei libri era stata inaugurata di recente, come le altre sei distribuite nelle frazioni del comune, con l’obiettivo di rendere la lettura accessibile in ogni momento della giornata grazie a un circuito gratuito alimentato dalle donazioni di biblioteca e cittadini. Un gesto nato per avvicinare grandi e piccoli alla cultura, trasformato invece in bersaglio di inciviltà.

Il sindaco Luca Pierobon, sempre dalle colonne “Il Mattino”, ha espresso tutta la propria indignazione, parlando di un atto «senza giustificazioni» e ricordando come non sia scontato che i responsabili siano ragazzini: «Non si può escludere che dietro ci siano adulti. Ed è ancora più grave». La forze dell’ordine hanno effettuato un sopralluogo e sono stati avviati accertamenti, ma al di là di eventuali sanzioni resta la preoccupazione per la mancanza di rispetto verso ciò il bene pubblico.

La vicenda ha suscitato decine di reazioni sui social, con cittadini che parlano di «vergogna» e di un gesto che «mortifica un servizio nato solo per arricchire la comunità». Dal Comune fanno sapere che verranno intensificati i controlli e potenziate le iniziative di sensibilizzazione rivolte soprattutto ai più giovani, per ribadire il valore della cura dei beni comuni.

Più dei danni materiali, infatti, a pesare è il messaggio distorto che episodi simili trasmettono: bruciare libri significa rifiutare cultura e dialogo, proprio in un contesto dove piccoli presidi gratuiti rappresentano e un invito a sentirsi parte della stessa comunità.