L’azienda tecnologica Nvidia si è posizionata al primo posto della classifica delle World’s Best Companies 2025 stilata da Time e Statista. La graduatoria prende in considerazione tre parametri principali: soddisfazione dei dipendenti, crescita dei ricavi e trasparenza sulla sostenibilità. Nell’estate 2025 Nvidia ha raggiunto una capitalizzazione record di 4.000 miliardi di dollari e da pochi giorni ha annunciato che investirà 5 miliardi di dollari (circa 4,2 miliardi di euro) in Intel, una tra le più importanti società statunitensi del settore. Il successo di Nvidia arriva grazie alla scelta lungimirante di puntare tutto sull’intelligenza artificiale prima della concorrenza. In questo modo ha ottenuto quasi il controllo del mercato e continua a macinare numeri da capogiro. Il primo posto nella classifica delle migliori aziende arriva grazie alla crescente domanda dovuta all’intelligenza artificiale e a una divisione gaming che non sbaglia un colpo.
Le prime dieci aziende al mondo
La classifica vede una predominanza di aziende statunitensi, con sette presenze su dieci nella top 10, mentre le restanti posizioni sono occupate da realtà europee. La lista con i punteggi (su un massimo di 100):
Azienda
Settore
Paese
Punteggio
Molte aziende ai vertici della classifica hanno beneficiato del successo dell’intelligenza artificiale. Microsoft, al secondo posto in questa classifica e subito dietro a Nvidia per valore di mercato, ha registrato anch’essa un’impennata dei ricavi nel corso del 2024, trainata dall’intelligenza artificiale e dal cloud computing. Apple, che ha raggiunto il primo posto nella classifica delle migliori aziende al mondo nel 2024 , è assente quest’anno a causa di un calo dei ricavi dal 2022 al 2024 e che molti analisti di Wall Street hanno ipotizzato potrebbe essere dovuto al ritardo dell’azienda nell’intelligenza artificiale
Le aziende italiane in classifica
L’Italia si distingue con 28 aziende inserite tra le mille migliori al mondo. La prima presenza tricolore si trova al 58° posto, occupato da Prada. Le aziende italiane hanno ottenuto punteggi rilevanti grazie alla crescita dei ricavi, al riconoscimento internazionale dei brand e agli sforzi in materia di sostenibilità. In classifica figurano nomi storici come Ferrovie dello Stato, Poste Italiane, Pirelli, Armani, Campari, oltre a realtà industriali come Saipem, Prysmian e Marcegaglia. Non mancano gruppi legati al turismo e ai servizi come Alpitour World.
Azienda
Punteggio
Le aziende italiane divise per settore
Le 28 aziende italiane presenti nella classifica del Time si distribuiscono in vari comparti, a testimonianza della diversificazione del tessuto industriale nazionale. Il settore finanziario è quello con il maggior numero di presenze: vi rientrano colossi come Generali, Fineco Bank, Banca Mediolanum, BPER Banca, Banco BPM, Credito Emiliano e Banca Popolare di Sondrio, insieme a Cassa Depositi e Prestiti. La moda e il lusso rappresentano un’altra componente di rilievo, con brand riconosciuti a livello internazionale come Prada, Giorgio Armani, Oniverse-Calzedonia e Ferrari, a cui si affiancano nomi storici dell’alimentare come Ferrero e Gruppo Campari.
Non manca il comparto industriale e manifatturiero, dove figurano Leonardo per l’aerospazio e la difesa, Pirelli per la produzione di pneumatici, Saipem nel settore dell’energia, Mapei nei materiali per l’edilizia, Marcegaglia per la siderurgia, Prysmian nei cavi e sistemi per energia e telecomunicazioni, Coesia per le soluzioni di automazione e Gruppo Ariston per il riscaldamento e il comfort domestico. Altre aziende italiane consolidate nel mercato nazionale e internazionale completano il quadro: Webuild nelle costruzioni, Ferrovie dello Stato nel trasporto ferroviario, Poste Italiane nei servizi postali e finanziari, Amplifon nella cura dell’udito e Alpitour World nel turismo.