La prestigiosa sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola presieduta da Francesco Vincenzi, ha ospitato ieri i dettagli del Giro dell’Emilia Granarolo e di quello BCC Felsinea donne élite, due eventi tra i più attesi del calendario internazionale, che casualmente tornerà nella sua data originale del 4 ottobre. Dopo Vignola, quest’anno sarà Mirandola a dare il via alle due manifestazioni organizzate dal GS Emilia, da quasi 40 anni organizzatore. Il Giro dell’Emilia, lo scorso anno vide trionfare in maglia iridata Tadej Pogacar ed Elisa Longo Borghini entrambi dopo aver dominato il Giro d’Italia.
Il Giro al maschile di km. 199, dopo lunghi tratti pianeggianti, in terra bolognese affronterà la lunga ascesa verso Monzuno, seguita dalla scalata del Monte Calvo, ultima fatica prima di entrare nel circuito di Bologna. Saranno come sempre le cinque ascese a S.Luca che faranno emergere il vincitore di una delle corse più longeve, che nel 1909 vide la vittoria di Edoardo Pavesi e prima e dopo la seconda guerra mondiale del campionissimo Fausto Coppi. Il Giro al femminile, lungo 126 chilometri, anticiperà lo stesso percorso sino al Montecalvo prima di affrontare le due scalate a S.Luca.
Presenti alla presentazione ufficiale, oltre al padrone di casa Letizia Budri, sindaca di Mirandola, Raimondo Soragni ed Adriano Amici. “Siamo orgogliosi di supportare il 108° Giro dell’Emilia, poichè la nostra città è sempre stato un punto di riferimento per il ciclismo sin dall’inizio del secolo scorso”, ha commentato Francesco Vincenzi, al quale ha fatto eco Letizia Budri: “Il ciclismo vive nei racconti delle generazioni che hanno pedalato lungo le strade mirandolesi e nei sogni dei giovani che proseguono nella Ciclistica Mirandolese 1903. Le due classiche internazionali vedranno al via 50 Team e 350 atlete ed atleti.
Roberto Pella, presidente della Lega Professonisti, ha chiosato: “All’arrivo i genitori di Sara Piffer, giovane ciclista scomparsa a gennaio, premieranno la vincitrice del Traguardo Speciale Sicurezza”. “Il Giro dell’Emila è per noi la manifestazione clou delle nostre organizzazioni, capace di attrarre i migliori interpreti del ciclismo mondiale”, ha concluso la presentazione Adriano Amici presidente del G.S. Emilia.
Elio Giusti